Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] delle singole voci tecniche e topografiche.
(R. A. Staccioli)
6. - Roma. - Notevole varietà di tipi, cui si aggiungono fenomeni di carattere urbanistico e sociali diversi a seconda delle epoche e, infine, difficoltà derivanti da relativa scarsezza o ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] prima metà del 12°, manifestazioni scultoree e architettoniche di chiara, cosciente ripresa neoantica, che, assieme al fenomeno del reimpiego con identità funzionale di pezzi romani, sono state lette come concretizzazione del programma ideologico ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] culturale nuragico, oltre agli effetti degli stimoli (gia intuiti da studiosi d'oggi) che provocarono l'esplosione del fenomeno dei bronzetti protosardi e la concezione degli ultimi nuraghi a blocchi parallelepipedi (v.nuraghe; sarda, arte).
Bibl.: G ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] , ma soprattutto all'uso estensivo dell'incrostazione.Diversi oggetti possono fornire una chiave di lettura del fenomeno selgiuqide, primo fra tutti il celebre secchiello Bobrinski, conservato all'Ermitage di San Pietroburgo (Ettinghausen, 1943 ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di Raffaello che si formano i suoi allievi e che nasce, a Roma, nel corso del secondo decennio del Cinquecento, il fenomeno che chiamiamo ‘manierismo’84. Ne è eloquente testimonianza la Battaglia di Ostia (1515 circa; fig. a p. 63), il secondo degli ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] classico, la tecnica bizantineggiante nella p. occidentale non è il risultato di una semplice sopravvivenza, ma un fenomeno di importazione o di reimportazione da altre regioni dell'impero e, in particolare, dalla sua capitale, Costantinopoli ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Caria di genti preistoriche, di non facile individuazione a causa della natura della regione, nella quale non si verifica il fenomeno dei monticoli o hüyük, tanto frequenti nelle zone dell'interno e là dove esistono delle pianure, sia pur brevi. Le ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] dal 1370-1380. A., che del nuovo stile era stata in qualche modo la culla, non partecipò allo sviluppo di questo fenomeno con altrettanto vigore e ampiezza di quanto avvenne in altri centri di corte. Questo fu certo dovuto alla situazione molto ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] anche riserva di cacio e di zuppa come nel Baldus del Folengo. Il mare, l'orrido, la grotta, il fiume e i fenomeni dei quali essi sono causa o che li coinvolgono - come l'eruzione, il terremoto, la piena - orientano l'azione individuale e collettiva ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] materiali precedenti senza sostanziali variazioni ha contribuito al perpetuarsi dell’equivoco. E tuttavia va ribadito che il fenomeno in questione si origina in una fase successiva: la prima descrizione di Rūmiyya, erroneamente considerata come una ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...