GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] ), L'albero e Cose (ubicazione ignota), un nudo femminile in un interno che, secondo Troisi, evidenzia "la suggestione di FeliceCasorati" (p. 11, fig. 1). Del 1927 è uno dei suoi dipinti più noti, L'imbronciata (Palermo, collezione Tessitore ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] ) e partecipò in seguito a tutte le altre Sindacali e a numerose ed importanti mostre collettive regionali e nazionali. FeliceCasorati, che vide i suoi dipinti alla mostra "Premio di Verona 1942", espresse al pittore una lusinghiera approvazione e l ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] , e delle Esposizioni - iniziate il 26 luglio 1908 - il banco di prova di giovani ancora ignoti (da Gino Rossi a FeliceCasorati, da Umberto Boccioni ad Arturo Martini), che tanta e decisiva parte ebbero, in seguito, nel rinnovamento della pittura e ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] modesti; né costituì per lui uno stimolo al rinnovamento la presenza a Verona, a partire dal 1911, di FeliceCasorati. L'attività di decoratore di chiese e il suo conseguente distacco da Verona determinarono un sempre maggiore isolamento del ...
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COMETTI, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 23 ottobre del 1863 da Antonio, scultore in marmo, e da Luigia Versino. Per la precoce morte del padre (avvenuta nel 1870) andò a bottega da Odoardo [...] decorative di Monza. Nei due anni successivi si impegnò soprattutto a preparare l'arredamento di casa Gualino, d'intesa con FeliceCasorati. Nel 1934 eseguì il salone di casa Romano, sempre a Torino.
Morì a Torino, in piena attività, il 1° gennaio ...
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BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] che, ribellandosi alla provinciale angustia della tradizione ufficiale, vedevano il maestro dell'arte moderna in FeliceCasorati.
E fra gli allievi del Casorati la B. fu classificata spesso nei resoconti delle esposizioni. Ma l'essenza dell'arte ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] lunga serie di successi. Nel 1965, il suo anno più felice, si avvicinò alle Tre sorelle di A. P. Čechov (teatro per le belle scene, in parte ispirate alla pittura di F. Casorati. Dopo la raffinata divagazione della Calandria di B. Dovizi da Bibbiena ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] Abelschen Functionen di Clebsch e Gordan. "Sono veramente felice che a Brioschi sia venuta l'idea di costringe a studiare e lavorare con fervore. ... Assisto alle lezioni di Casorati, e cosi comincio a vedere un po' entro ai misteri riemanniani. ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] medesimo giudizio quali G. Rossi, A. Martini, F. Casorati, U. Boccioni, promosse una controesposizione all'Hôtel Excelsior alLido, abiti moderni tra i quali sono riconoscibili Margherita Sarfatti, Felice Carena, Giò Ponti, lo stesso Piacentini.
Il 14 ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] dell'anno seguente, rivelava la sua posizione nell'ambito di un verismo a sfondo simbolista, accanto a F. Ferrazzi, F. Casorati, C. A. Petrucci e altri. Di quegli anni sono significativi per il taglio severo, fuori da ricerche d'avanguardia, ma ...
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