FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] . In realtà il nome vi è segnato semplicemente come "Federico olim ..."; né in altri documenti F. viene fregiato di XIII e XIV, Città del Vaticano 1980, p. 105); Ibid., Chigiano L, IV, 131 (580), secc. XV-XVI, cc. 332r ("Se Silla", attribuito a ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] Udine, a spese del Comune, dalla compagnia veneziana di Federico Ricci detta Pantalone; l'Almeone (ibid., G.B. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 126-131; F. Salveraglio, Per il Fortunio, in ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Pietro de' Natali sulla pace di Venezia tra Alessandro III e Federico Barbarossa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medioevo, del Vaticano 1938; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1975, pp. 29-33; L. Lazzarini, La ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Architettura e urbanistica del Rinascimento, in Storia di Napoli, Napoli 1976, IV, 1, pp. 357, 433 n. 1; Id., Il laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università degli studi di Napoli Federico II, a.a. 2000-01, pp. 23-26; Repertorium fontium ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] in questo periodo Iacopo Bonfadio, Lunardo Mocenigo, Federico Badoer (che il D. invita a dedicarsi e del D.,in Storia della letteratura ital., a cura di N. Sapegno-E. Cecchi, IV, Milano 1966, pp. 464-467; C. Dionisotti, in Enc. Dantesca, II, Roma 1970 ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , rintracciò nel codice della Biblioteca apostolica Vaticana (Chigiano, H.IV.111, cc. 99v-101v) contenente la tragedia trascritta verso Giovanni Nardi di Sant'Angelo in Vado, copista di Federico da Montefeltro, la seguente sottoscrizione: "Hoc fecit ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] 1910, pp. 103-24; G. Santangelo, Letter. in Sicilia da Federico II a Pirandello, Palermo 1975, p. 89. Per la stampa sicil. cui collaborò il D.: A. Narbone, Bibliografia sicula sistematica, IV,Palermo 1855, p. 321; G. Lodi, Giornali di Palermo pubbl ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] attribuirono il ruolo di esponente di primo piano dei federati lombardi. Arrestato nell'Isola il 5 luglio 1823, il processi del Ventuno, Il conte L. L., in Rass. storica del Risorgimento, IV (1917), pp. 1-45; G. Gallia, Commemorazione del conte L. L ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] dispaccio inviato da Salisburgo il 20 maggio 1479 al marchese Federico Gonzaga ci informa che "maestro Columbino, quale era usato del Polesine, cominciarono a far temere al papa Sisto IV una loro troppo potente e pericolosa signoria; rafforzavano in ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] centenario della sua morte,Roma 1911, p. 140 n. 1, poi Opere minori,IV, Città del Vaticano 1937, p. 244 n. 1, dove è citata la ai Manuzio, Paolo e Aldo il Giovane, merita particolare menzione Federico Sylburg, a cui l'A. inviò un codice dell'epitome ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...