ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] di Savoia all'imperatore Federico III per chiedere l portata a termine da san Carlo Borromeo.
Piuttosto povero sembra essere stato . A. Maioragius, Orationes et praefationes, Venetiis 1582, capp. IV e ss.; C. Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, II ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] a Roma. Di là passò alla segreteria del cardinale FedericoBorromeo a Milano, nel quale servizio di sei anni (circa sistemazione del lago Trasimeno, nella nunziatura alla corte di Enrico IV a Parigi (1605), ove pubblicò la Croce racquistata.
È ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] Nel 1592 si trasferì a Milano, al servizio del cardinale FedericoBorromeo. L'anno seguente, a causa di una relazione amorosa pp. 331-335; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, pp. 567 s.; E. Camerini, pref. a I drammi dei boschi e ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] . 1601. La prima pietra fu posta dal cardinale FedericoBorromeo il 30 marzo 1602, e fu coniata per l . B. e G. A. Mazenta, in L'Arte, LX (1961), pp. 231-294; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 35,sub voce Binaghi; Encicl. Ital., VII, p. 36. ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] di Spagna (1613), nonché per quella del cardinale FedericoBorromeo nel duomo di Milano (1631).
Religioso di vita Mons. P. A., Milano 1644; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, IV, Venetiis 1719, pp. 652 S.; G. M. Mizzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] Medici, la vittoria dei Parmigiani su Federico Il di Svevia.
Morì nel 1630. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi, nell' E. Scarabelli Zunti, Documenti e memorie di Belle Arti parmigiane, IV [1551-1600], ms. n. 103, cc. 13 e 14 ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] marzo 1560, all'inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era Carlo Borromeo, con il quale lo Sfondrati era già in . A Domenico Fontana commissionò la tomba del cardinale Federico Corner, cui era stato particolarmente legato, in S ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] mani l’arcivescovado milanese, Pio IV lo destinò in amministrazione al cardinal nepote Carlo Borromeo il 7 febbraio 1560 (a Ippolito d’Este andarono, quale contropartita, tre abbazie francesi). Il fratello di Carlo, Federico, fu investito del bastone ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] della fiducia accordatagli più tardi sia da Pio IV, sia dal cardinale nipote Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da Boncompagni durante occupata dal luterano e coniugato margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo. Si trattò di un successo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] prelato più famoso della Controriforma, Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, che ammirava Taverna e i patrizi, Federico Contarini in particolare, che , la quale, sotto la guida di Enrico IV, era destinata a riproporsi come l'avversario più ...
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