CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello) da
Elisabetta Barile
Settimo di questo nome, nacque presumibilmente a Padova attorno al 1230da Tiso (VI) e da Gardionisia da Peraga. Rimasto orfano del padre nel 1234, [...] riconobbero legittimo il possesso del C., ma il vescovo, non accettando la sentenza, ricorse a Federico II, che grande peso nella decisione del pontefice di bandire nel 1255la crociata contro Ezzelino, che fu affidata al legato Filippo Fontana. Il ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] di guerra, determinati dalla ripresa in grande stile delle operazioni militari in Italia dopo il 1648 da parte degli Spagnoli, culturale del clero intrapresa a suo tempo dal cardinale Federico.
Morì il 7 ag. 1660; la sua commemorazione funebre fu ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] con grande magnificenza e festeggiamenti in tutta l'isola, il 9 ottobre raggiungeva Nicosia. Il 16 veniva celebrato il matrimonio. favore al nuovo re cipriota, Ugo IV. Anche Federico II e il figlio Pietro II, già nel dicembre 1324, interessarono ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] procuratore di S. Marco, e nel 1728 Giovanni Federico, ultimo patriarca di Venezia al tempo della Serenissima.
La Giovanni Benedetto.
Il G. entrò regolarmente in Maggior Consiglio il 3 giugno 1750, morto il padre. La grande influenza economica della ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] Federico nel 1337, in virtù appunto del testamento paterno vide elevato al rango di marchesato, fino allora mai conferito in Sicilia, la sua signoria di Randazzo, ottenendo un posto di grandeil ducato di Atene e Neopatria, ma non vi esercitò grande ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] fu tra gli invitati ad una grande festa data a Ca' Foscari per accogliere nella Compagnia tre nuovi membri, tra i quali Federico Gonzaga, marchese di Mantova, e durante la quale si svolse una recita del Ruzante.
Morì a Venezia il 19 genn. 1534. Per ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] insieme con altri dignitari, presso l'imperatore Federico I per invitarlo a Pisa. Insieme con 1167).
Raggiunta una grande notorietà e conquistatasi la di Pisa per la guerra contro i Genovesi. Ancora il comando di una flotta di galee pisane ottenne nel ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] inviata ad Enrico di Carinzia, vicario in Padova di Federico d'Asburgo, per chiedere soccorsi contro lo stesso Nicolò, che essendo stato grande nemico del padre loro Nicolò, temeva la vendetta dei figli. Appena confermato signore, il C., che ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] Il suo servizio ebbe, però, termine nel 1221 quando l'imperatore Federico II, dopo il fallimento della spedizione navale che il 1854, pp. 453 ss.;G. Spata, Le pergamene greche esistenti nel grande archivio di Palermo, Palermo 1862, pp. 309-314 n. 30; ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] che si ricongiunge alla grande tradizione toscana, a dispetto delle pur notevoli istanze espressionistiche e dialettali della cultura napoletana e meridionale del tempo.
Se Federico Pappacoda, di cui nelle Lezioni viene rimarcato il titolo di abate ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...