CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] agosto. In quel periodo C. dimorò a lungo nel ducato insieme con Federico I e riuscì con grande abilità a riportare Spoleto sotto l'autorità imperiale (il Barbarossa dichiarò esplicitamente di riammettere di nuovo la città nella sua grazia solo per ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] doversi riportare la. conoscenza dell'imperatore FedericoIl, con il quale intrattenne a lungo rapporti amichevoli. Ordini religiosi, va di lui ricordata specialmente la cosiddetta "grande unione" dei vari gruppi di eremiti retti dalla regola di ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] trascinava sin dalla morte di Federicoil Semplice (1377).
La fuga in Catalogna della regina Maria e il suo matrimonio col giovane principe la nomina da parte della vicaria del rivale Lihori a grande ammiraglio di Sicilia (1º nov. 1409). Da quel ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] importanti iniziative culturali designate ad abbellire ilgrande palazzo ereditato dal padre (non lontano 274; C.M. Brown - G. Delmarcel, Tapestries for the courts of Federico II, Ercole, and Ferrante Gonzaga, 1522-63, Seattle-Washington 1996, pp. ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] perché FedericoIl si trovava a Messina al momento dell'arrivo di C. in Sicilia. Federico II assegnò a C. il consueto fratello, il conte Riccardo di Aiello. In Calabria prese sotto la sua protezione l'abbazia di Fiore, allora in grande espansione, e ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] il fedele e assai benestante amico Federico Serego, che in altri momenti difficili lo aiutò con prestiti e doni; a lui il veronesi, Verona 1980, pp. 147, 266; G.M. Nicolai, Ilgrande orso bianco. Viaggiatori italiani in Russia, Roma 1999, pp. 93-100 ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] questo all'Arconati.
Le dimore dell'A. (particolarmente ilgrande castello di Gaesbeek) diventarono rifugio e punto d' A. Giussani, Milano 1956, v. Indice; A.D'Ancona, Federico Confalonieri, Milano 1898, passim; A. Sandonà, Contributo alla storia dei ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] e professore di epigrafia e antichità romane, Federico Halbherr, professore di epigrafia greca e esempio eminente di E. Meyer e di E. Schwartz), ha, tuttavia, ilgrande merito, giustamente rivendicato poi sempre dal C. a se medesimo (cfr., ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] , l'invito, in un documento del gennaio 938, indirizzato a Ugo ilGrande, duca dei Franchi, a non consentire che nel monastero di S. Martino particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] da parte francese si denunciò a chiare note che il papa aveva cercato d'indurre Federico a rompere la pace di Caltabellotta e ad molto, né prese decisioni notevoli. Vero è che i grandi tempi della eresia medievale erano passati, con la quasi totale ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...