CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] particolare quelli di Ibn Sīnā (Avicenna) e dell'andaluso Ibn Rushd (Averroè). La presenza tra gli intimi diFedericoIIdi Michele semplice fatto che dopo la soppressione dell'Islam in Sicilia, e la conseguente espulsione degli studiosi arabi dal ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re diSiciliaFedericoII (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] della fine del Medioevo, in Docc. per servire alla st. diSicilia, s. 4, XIV, Palermo 1955, pp. 90, 107; Acta Siculo-Arag., II, Corrisp. tra Federico III diSicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta-A. Giuffrida, ibid., s.1, XXVIII, Palermo ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] , e tanto vigor di governo, e sì grande potenza al di fuori" venissero meno in Sicilia dopo i Normanni; "e dopo l'acerba e dolorosa perdita del buon Guglielmo I dì lieti in tristi lutti tornarono". Toccò a FedericoII constatare la "dissoluzione ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] . Nella buona tradizione giuridica e retorica romana, malgrado le Costituzioni di Melfi avessero validità per il solo Regno diSicilia, FedericoII si proponeva come fonte unica di un diritto universale e come "lex animata in terris, iustitie ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] un accordo nuziale.
Appena terminata la reggenza, il re FedericoII (I diSicilia) nominò D. capitano e magister iustitiarius di Puglia e Terra di Lavoro. Ma D. dovette condividere le prerogative di quest'ambita carica con altri esponenti dell'alta ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca diFedericoII dagli arabi per [...] e catalano nel Maghreb orientale. Non si può sottovalutare il significato di questi scambi commerciali nella formazione dei rapporti politici fra gli Hafsidi di Tunisi e la SiciliadiFedericoII. Lo scambio grano-oro fu la base del rapporto tra la ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che FedericoII visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] , in E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno diSicilia sotto FedericoII e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995, pp. V, 106, 107. G.C. Speziale, Storia militare di Taranto negli ultimi cinque secoli, ivi 1930; N. Kamp ...
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Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] spettata agli Angiò. Per suggellare la pace sposò Eleonora figlia del suo antagonista Carlo II d'Angiò; ma nel 1313, rotta la pace, assunse il titolo di re diSicilia, proclamando erede del trono il figlio Pietro (n. 1305). Alleatosi con i ghibellini ...
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PIETRO II, re diSicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re diSicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re diSicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] , Matteo Palizzi ovvero i Latini e i Catalani in Sicilia, in Id., Storie siciliane, II, Palermo 1883, pp. 7-212; G. La Mantia, Il testamento diFedericoII aragonese, in Archivio storico per la Sicilia, II-III (1936-37), pp. 13-50; V. D’Alessandro ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] suo figlio Enrico con Costanza d'Altavilla: l'impero acquisiva così diritti nella successione al Regno diSicilia (FedericoIIdi Svevia).
In virtù di questa unione i rapporti tra impero e papato parvero destinati nuovamente a guastarsi, ma tutte le ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...