BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 'ambizione politica di Bonifacio VIII. Nel messaggio augurale inviatogli da FedericodiSicilia egli rilevò P. Mortier, Hist. des maîtres généraux de l'Ordre des frères Prêcheurs, II, Paris 1905, pp. 319-353 e passim;A. Eitel, Der Kirchenstaat unter ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] a rafforzare il fronte antimperiale nella parte orientale del territorio sottoposto alla legazione di G. e spinse FedericoII ad abbandonare il Regno diSicilia e a portarsi nuovamente nell'Italia settentrionale.
In agosto era in Romagna, dove ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di Braga e di Toledo. Era stimato anche dall'imperatore Federicodi Filippo II Augusto di Francia e di Alfonso IX di León diSicilia. Ma con l'appoggio del Papato, che temeva di restare completamente accerchiato nel caso dell'unione della Sicilia ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Filippo arcivescovo di Ravenna che era stato catturato dai ghibellini, alleati di re Manfredi diSicilia.
Quando il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore FedericoII potrebbe essere di sua mano.
Gli storici moderni hanno individuato ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] Durazzo che, in cambio del suo riconoscimento come re diSicilia, gli offriva aiuto e protezione contro quanti - in particolare Luigi II d'Angiò, anch'egli aspirante alla corona diSicilia - volevano costringere il papa ad abdicare, il Cossa restava ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] milanese di S. Eustorgio nel 1164 su ordine diFederico Barbarossa, diSicilia e L'Italia. IlF. dovette far accettare al Grosoli una commissione diII, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 196-201; A. Majo, in Diz. della Chiesa ambrosiana, II ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] diFederico per ristabilire l'autorità del papa in Roma e la lotta contro il re diSicilia. Certo l'importanza di de Pina, Du premier concile du Latran à l'événement d'Innocent III, II, Paris 1953, pp. 5-49; per i rapporti con la monarchia normanna ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] di Treviri, Folmar, avversario diFederico Barbarossa diSicilia. Dopo la morte senza eredi di Guglielmo II (novembre 1189) Enrico VI rivendicava per sé il trono normanno, sia come marito di Costanza, figlia di Ruggero II e zia dunque di Guglielmo II ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] monaci, l'uno nativo di Oria, l'altro diSicilia o di Puglia, e un francese 1562 essi vennero concessi al conte Federico Borromeo, per passare infine alla il suo epistolario inedito, Basilea, Universitätsbibl., G. II. 31, ff. 1-198, che comprende le ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] .
Nel 1271 l'A. fu tra i cardinali che si tennero in corrispondenza con il nipote diFedericoII, Federicodi Turingia, un possibile pretendente al trono sicilianodi Carlo d'Angiò. Egli visse tanto a lungo da poter partecipare al conclave che elesse ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...