Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] della corte regia diSicilia (verso le ricordate traduzioni dalla tradizione scientifica orientale mostrò particolare interesse la corte normanna di Palermo; allo stesso modo si comportarono, dopo gli Altavilla, sia FedericoII che Manfredi). La ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] energia e severità. Si fece tra l'altro promotore della pubblicazione di una raccolta di disposizioni sanitarie emanate dai re normanni, da FedericoII e dai sovrani aragonesi diSicilia, risalente al XV secolo. L'I. riordinò il manoscritto, vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] , tra il 1258 e il 1266 Bartolomeo da Messina tradusse, su incarico del re diSicilia Manfredi di Svevia, diversi trattati greci di ippiatria.
La corte diFedericoII e Salerno
Il confronto tra le diverse chiose agli Aforismi basta a dare un’idea ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] di etnografia comparata della Sicilia, ibid., pp. 241-263; Materiale paletnologico diuna caverna naturale di Isnello presso Cefalù in Sicilia, ibid., pp. 337-363; Crani e mandibole di del Museo di antropologia dell'Università FedericoIIdi Napoli.
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] FedericoII, Turnhout 1994, pp. 3-17; D. Ruhe, La 'Roe d'Astronomie'. Le livre de Sidrac et les encyclopédies françaises du Moyen Âge, in L'enciclopedismo medievale, a cura di M. Picone, Ravenna 1994, pp. 293-309; S. Tramontana, Il Regno diSicilia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] salute né essere eseguite incisioni, né venir curate le ferite" (Costituzione diFedericoII, in Agrimi 1980, pp. 165-166). Un corso breve a 1347 e subito dopo era la volta di Siracusa, di Catania e di tutta la Sicilia. Poiché, a causa del contagio, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] di Montpellier e diFedericoII per Napoli, prevedono periodi di tirocinio pratico presso maestri di gran fama e di standard, dalla Toscana alla Sicilia. Il medico condotto, di solito forestiero ma con l'obbligo di residenza, spesso al vertice ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] dell'Egitto, passò tra il 1170 e il 1180 in Sicilia: qui si fermò a Palermo, Mazara, Termini e Messina gli ebrei nel mondo diFedericoII: linee di demarcazione e di comunicazione, in FedericoII e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
FedericoDi Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] pubblicati nel Sunto anatomico di alcuni animali invertebrati nudi e testacei delle Due Sicilie, Napoli 1824. Nel ;A. Pazzini, Storia della medicina, Milano 1947, II, p. 79;L. Stroppiana, S. D., in Rivista di parassitologia, XVII (1956), 1, pp. 1-5 ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...