JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] campagna militare degli Angioini contro la Sicilia e fu uno dei negoziatori e dei garanti della tregua conclusa a Trapani il 23 dicembre col re Federico III d'Aragona. Nel 1315 lo incontriamo come giustiziere di Terra di Lavoro.
Il 9 sett. 1317 egli ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] di un gentiluomo genovese, Paolo Gerolamo Borzone detenuto in Sicilia; G., che sul problema ebbe contatti diretti con Filippo II prima e con Filippo III poi.
Probabilmente il G. città di Albenga: ripercorrendo contrasti e privilegi da Federico ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] . La sposa era la vedova di Arrigo VII, e sorella diFederico re dei Romani, cioè Caterina. guerra contro la Sicilia nel 1318. Male sec. XV, ibid., p. 459; C. Minieri Riccio, La genealogia di Carlo II d'Angiò, ibid., VII (1882), pp. 660, 665; N. ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] per parte di madre diFederico Campanella, uno dei più stretti collaboratori di G. Mazzini e personaggio di spicco della non solo di natura politica, con la giustizia dei rispettivi Stati -, e li condusse ad Ancona; di lì passò in Sicilia, dove giunse ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] 1890, pp. 260 s., 271 s.; Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle memorie diFederico Comandini e di altri patriotti del tempo (1831-1857), a cura di A. Comandini, Bologna 1899, ad indicem; E. Bottrigari, Cronaca di Bologna, II, (1849-1859), a cura ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] degli Aragonesi di Napoli, di Alfonso II, Ferrandino e Federico III, in qualità di agente Sicilia a chiedere l'aiuto dei gran capitano Consalvo de Cordova contro i Francesi.
Dopo il crollo della dinastia aragonese di Napoli e l'esilio diFederico ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] di sua nonna in Sicilia ad Adrano, Polizzi e Collesano.
Nel 1160-61, insieme con altri principi reali, tra cui Simone, figlio naturale, e Tancredi, nipote di Ruggero IIdi San Severino, si rifugiarono presso la corte dell'imperatore Federico I ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] ilprimogenito Federico, Girolamo, cardinale, Carlo e Marcantonio che succedette nel titoio di connestabile e 128; II, p. 257; F. Mugnos, Historia della augustissima fam. Colonna, Venezia 1658, pp. 285, 290 s.; L. Cecconi, Storia di Palestrina, ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] , dopo la sfortunata spedizione effettuata con scarsi mezzi da Federico I contro la città di Roma, - accompagnato da due savi - partì alla volta della Sicilia, avendo ottenuto dal Comune pisano l'incarico di trattare una pace con re Guglielmo. Ma a ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Figlio di Restaino e della sua prima moglie Maria de Boulbon, il C. dovette nascere intorno al 1265, se è da identificare con lui quel Giacomo Cantelmo che il 15 genn. [...] dididi maestro panettiere del Regno, fu mandato in Sicilia per condurre trattative con Federicodidi acque nella Durance lo oppose al vescovo di Avignone e al monastero di Saint-Paul didi Anversa la metà di Castello Carceri e la metà di Storia di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...