COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] di M. C. C. a Mario Rapisardi, a cura di C. Sgroi, in Arch. stor. per la Siciliadi B. Jacono, di una disperata lettera della C. al fratello Vincenzo (in Netum, II M. C. C.), con una lettera di G. Pipitone Federico, Girgenti 1898; F. Genovesi Caruso, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] e violento del malgoverno di Giovanna II d'Angiò e delle di Antonio Beccadelli, avvenuta nel 1471. Di contro, va notato che Federico da Montefeltro è citato come duca di nel Regno di Napoli, soprattutto a Napoli e Salerno. La Sicilia offre l' ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di vita e a stento si salvò rifugiandosi in una chiesa.
Egli passò quindi al servizio del fratello dell'ucciso, Federico Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, Firenze 1888, 1, p. 409; II, pp. 428, 432; A. Baldini, Il primo libro stampato in ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 1486, comprende testi risalenti fino al 1464 (nel son. LVII dice di avere "vintottanni"), ed è dedicata a Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia", carica da lui coperta nel 1463, e dal 1497 al 1501 ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Federico Vendramin dello stesso testo - così suscettibile di idraulica veneta, II, a cura di R. Cessi, parte 1, Venezia 1987, p. 170; V, a cura di P. della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), p. 297; Arch. di Stato di Venezia, Dispacci ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] 'anno da Giulio II, il quale gli ordinò di avvicinarsi a Bologna laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling. sicil., III (1955 Aquinatis, ilcarme in 20 distici per Federicodi Montefeltro e i 24 epigrammi latini ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] di Consalvo per la Spagna, nel giugno 1507, il G. fu accolto in casa di Prospero Colonna, condottiero al soldo del re Federico . 584-591; G. Verro, P. G. e le sue opere. Umanista siciliano del sec. XVI, Corleone 1898; G. Cagnone, P. G. umanista del ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...]
L'8 genn. 1909, di ritorno dalla Sicilia, il G. condusse con Ferrero, il cui figlio sordomuto, Federico, aiutò negli studi fino alla laurea di C. Ghelli, Milano 1983, pp. XII s., XVII, XXIV, LI; Lettere a "La Riviera ligure", II, 1906-1909, a cura di ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] di Bologna, che il continuo stato di guerra tra la Sicilia aragonese e il continente angioino rendeva preferibile a quello di impegnato al fianco diFederico III prima e di Pietro II poi. Si può invece fissare la data di morte tra il luglio ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] , vedova diFederico Del Balzo conte della Cerra, dal 1501 duchessa di Francavilla. Allontanatosi da Parma per amore di costei nel di viaggi (tra gli altri, in Sicilia presso l'Etna), nella celebrazione di nobildonne come Nicolosa Fogliani, vedova di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...