Comune della prov. di Caltanissetta (fino al 1862, Terranova; dal 1862 al 1927, Terranova diSicilia; 277,4 km2 con 77.175 ab. nel 2008). La città è situata a 46 m s.l.m. sopra una lunga altura prospiciente [...] due edifici sacri a pianta tripartita. Le mura della città greca avevano all’incirca il tracciato di quelle medievali fatte erigere da FedericoII. Si conservano rovine di templi (uno presso il fiume Maroglio; un altro dedicato ad Atena, 3° sec. a.C ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sono: l’Universitaria, istituita anch’essa nel 1224 da FedericoII, più volte rinnovata; la biblioteca della Società napoletana di storia patria, fondata nel 1879, ricca di pergamene, manoscritti, carteggi, e del fondo Cuomo; la biblioteca ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] parteciparono alle spedizioni che diedero alla casa di Svevia il possesso della Sicilia, rimanendo tuttavia delusi nelle proprie aspirazioni, finché, all’inizio del 13° sec., durante la minorità diFedericoII, G. poté affermare la sua egemonia sull ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] Guglielmo II i traffici commerciali con l’Oriente dettero alla P. un periodo di prosperità; con FedericoII (1220 dei conti diSicilia, con Ruggero II. Perduto per breve tempo da Ruggero, che nel 1130 si era proclamato re di P. e diSicilia, e dato ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] due contadi per essere liberate dal pesante vassallaggio a FedericoIIdi Svevia. Gregorio IX concesse che nelle terre donate d'Inghilterra si spiegano in effetti con l'offerta del Regno diSicilia che già nel 1253 Innocenzo IV aveva fatto alla casa ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] dei Normanni impegnati nella conquista della Sicilia: nel 1063 attaccarono il porto di Palermo ricavando un ricco bottino Enrico VI nel 1191 attribuì ai Pisani la Corsica. FedericoIIdi Svevia a partire dal 1220 appoggiò le ambizioni espansioniste ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando FedericoII raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] del re diSicilia promisero ai consoli di Cremona che dopo l'incoronazione imperiale il giovane sovrano avrebbe concesso alla città il conteso castello di Crema e il territorio dell'insula Fulcherii. La promessa fu onorata da FedericoII a Ratisbona ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] . Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno diSicilia all'epoca diFedericoII, ibid., pp. 53-98.
Ch. Burnett, Michele Scoto e la diffusione della cultura scientifica, in FedericoII e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con FedericoII costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] Lega lombarda.
Fu proprio la crescente politica antimperiale espressa dalla federazione dei comuni lombardi, veneti e romagnoli a richiamare l'attenzione diFedericoII dai problemi irrisolti del Regno diSicilia e delle relazioni con la S. Sede e la ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca diFedericoII, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] parte dell'Italia comunale passava dalla parte dei ghibellini guidati da Manfredi, figlio naturale diFedericoII, al quale era succeduto sul trono diSicilia. A Piacenza Uberto Pallavicini era rappresentato da Ubertino Landi ‒ elevato da Manfredi al ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...