MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] , Napoli 1844, p. 201; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia promulgate da FedericoII, Napoli 1869, p. 101; G. De Crescenzo, Diz. storico-biografico degli illustri e benemeriti salernitani, Salerno 1937, p. 76 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] precipitare delle condizioni di salute di Carlo II. Una diagnosi gli unguenti suggeriti da Francesco Cavalli, un siciliano già medico con laurea patavina e poi 'è fatto, con quella del patriarca Federico Cornaro, sin propizievole e benigno. Non ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp è riportato da Marino Sanuto, I diarii, a cura diFederico Stefani et al., I-LXIII, Venezia 1879-1903: Sicilia erano tornate vuote, per tale ragione, aggravandosi vieppiù la carenza di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fine del mese di aprile. Nel mese di maggio G. visitò la Sicilia e in seguito la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G grosso dell'esercito turco, guidato da Maometto II e ricco di "ducento bombarde de le quali 19 erano ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] titolare di Gerusalemme e Sicilia, le ragioni di papa Pio II, che aveva investito Ferdinando d'Aragona del Regno di Napoli, egli da una parte sottostimava le possibilità di influenza politica dell'imperatore Federico III, il quale rivendicava per sé ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] , ibid., VI (1900), pp. 56-61; Il diploma di Guglielmo II al monastero di S. Maria di Valle Giosafat, Catania 1900. L'esame che andava compiendo del diritto consuetudinario siciliano confermava lo studioso nella convinzione della scarsa influenza ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...