LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re diSicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re diSicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] nella tomba in cui già riposavano il nonno Federico III e lo zio Giovanni d'Aragona. di F. Giunta, II, Palermo 1969, pp. 42, 44, 55, 101, 120-124, 127, 131; C. Mirto, La reggenza nel Regno diSicilia del vicario Giovanni(, in Arch. stor. siciliano ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] al diritto comune e alla costituzione Duram consuetudinem diFedericoII (Lib. Const.IIItit. 37 de praescritionibus)e sono ornate in legno, e la prima di ogni serie di Capitula rappresenta un re diSicilia. La qualità della carta è cattiva ed ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] gli strumenti per la comprensione e l'applicazione delle costituzioni del Regno diSicilia emanate da FedericoII, attraverso la commisurazione del valore delle monete antiche con quelle del tempo. Attraverso quest'analisi il D. dimostrò anche ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola diSicilia dal [...] Soria, nel corso delle quali fu stabilito fra l'altro che Carlo II avrebbe dato in sposa sua figlia B. a Federico d'Aragona, luogotenente nell'isola diSicilia per il fratello Giacomo II d'Aragona, il quale in cambio avrebbe concesso in feudo l'isola ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] annalisti comprende gli anni 1264-65 e abbraccia un momento di transizione per il Comune, desideroso di difendere la propria neutralità nel conflitto ormai imminente tra Manfredi, re diSicilia (regione in cui i traffici genovesi erano fiorenti) e ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] figlio Federico, databile al 1198, concede ad Arnaldo di Moac, figlio di G., la baronia di Sortino, con tutte le pertinenze, per compensare il feudo di Modica, confiscato a suo padre per il sostegno offerto a Tancredi, conte di Lecce e re diSicilia ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] interessi economici genovesi nel Regno diSicilia, che un'aperta rottura con Federico avrebbe compromesso irrimediabilmente; ma imperatore.
Il successo dei guelfi inasprì il conflitto con FedericoII, radicalizzò lo scontro tra le fazioni nella città ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] . Nallino, III, 2, Catania 1938, pp. 647 s.; G. Agnello di Ramata, Isarcofagi donati da Ruggero II alla chiesa di Cefalù e trasportati a Palermo per ordine diFedericoII, in Arch. stor. sicil., s. 3, VII (1955), pp. 261 ss., 272 ss.; N. Kamp, Kirche ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] II (importante finanziatore del coro). Rispetto all’opera dei predecessori le immagini didi incisioni derivate da opere di Raffaello (fra cui il cosiddetto Spasimo diSicilia). Per quattro tarsie utilizzò sicuramente invenzioni di cura diFederico ...
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ANGELO diSicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] , incappò presso la Sicilia in quattro navi cariche di trecento saraceni, che un documento di consegna di reliquie a Federicodi Chiaramonte, di cui riferisce , p. Bagnari, Annales Carmelitarum, ms. (del sec. XVIII), II. C. O. 16, I, pp. 111, 123, 280- ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...