LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] rivolse a L. e al vescovo di Siracusa, Lorenzo, per la predica della crociata nel Regno diSicilia; gli esiti e il fervore dei l'adolescenza diFederico. Comunque nel 1212, prima di partire per la fortunata campagna di Germania, FedericoII concesse a ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] , Parteibildungen im Königreich Sizilien während der Unmündigkeit Friedrichs II. (1198-1208), Frankfurt am Main-Bern-New York 1986, ad ind.; B. Saitta, Catania, in FedericoII e la Sicilia, a cura di P. Toubert - A. Paravicini Bagliani, Palermo 1998 ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] di procedere comunque sempre d'accordo con l'arcivescovo di Palermo.
Il 20 dic. 1373 il re Federico III (IV) ordinò ai propri sudditi siciliani didi F. Giunta, II, Palermo 1969, pp. 238, 254, 278, 282, 286 s.; H. Bresc, Livre et société en Sicile ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] voci (Vinegia, A. Gardano, 1579), ultima opera di Nicolao, dedicata a Marcantonio Colonna, viceré diSicilia sotto Filippo II. Nel 1585 il mottetto a 6 voci Virtute magna appare pubblicato in una raccolta di G. Guami presso l'editore G. Vincenti e ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] di assicurare la successione al figlio di Enrico, Federico, la posizione giuridica di Enrico VI in quanto re diSicilia Bibl., XXXVII (1957), p. 74; Die Register Innocenz' III., I-II, a cura di O. Hageneder , Graz-Köln 1964-1979, ad Indices; G. Baaken ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] del consultore diSicilia, Saverio Simonetti, apriva la discussione sul diritto di devoluzione e sull'interpretazione del capitolo Volentes. Scopo della polemica era quello di sapere se con questo capitolo, con il quale il re Federico d'Aragona ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Sicilia e siciliani. F.P. P., Palermo 1935; G. Pipitone Federico, F. P. e i suoi tempi, Molfetta 1935; R. Di Carlo, Il pensiero e l’azione politica di F. P., Palermo 1936; E. Di multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] della famiglia Gonzaga e non solo al seguito di don Ferrante viceré diSicilia, ma anche, probabilmente in un periodo precedente, del fratello di questo, il duca di Mantova FedericoII. Appare infatti verosimile quanto ipotizzato dal Tadini (1977 ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] E. Kantorowicz, Kaiser Friedrich der Zweite, Berlin 1931, pp. 235s.; P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo diFedericoII, Milano 1964, pp. 141, 143, 148, 150s.; T. C. van Cleve, The Emperor ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] diSiciliadi Avellino, Ruggero Dell'Aquila, si era rifugiato presso la corte diFederico Barbarossa.
Dopo la morte di Guglielmo I (1166) e il rientro dall'esilio di Guglielmo di la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, pp. 184, ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...