Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] dote" (G. Fasoli, La feudalità siciliana nell'età di FedericoII, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 24, 1951, p. 58).
Enrico Mazzarese Fardella ha illustrato, con grande acume critico, questo aspetto della politica fridericiana nei confronti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di Sicilia, visse la vicenda memorabile di FedericoII e delle sue Constitutiones, imposte all’applicazione Diritto romano e Rota provinciae Marchiae, 2 voll., Torino 1992-1994.
Grandi tribunali e Rote nell'Italia di antico regime, a cura di M. ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] a conchiglia è celata da un prezioso velario. Ai lati due grandi candelabri a sette bracci si accompagnano ad altri simboli, fra cui in seta ebrei, e i loro discendenti sotto FedericoII amministravano per conto dello Stato il monopolio del commercio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] De Wulf (1927) sostenne che esistono differenze tra i grandi filosofi e teologi, ma tutti rigettano l’unità dell’Ente , vi fu Montpellier). L’università fondata a Napoli da FedericoII nel 1244 si qualificò per lo studio delle opere di Aristotele ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] con Gregorio IX (1227-1241), il papa che aveva scomunicato FedericoII, e con la bolla Rex pacificus del 1234, della quale dei papi – soprattutto d’Innocenzo IV (1243-1254), il grande canonista Sinibaldo Fieschi – e dei due Concili di Lione del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] normanno. Innocenzo III, dopo aver invano sollecitato l’imperatore FedericoII di Svevia a fare una crociata, ne aveva ostinatamente combattuto la pretesa di controllare e di unificare in una grande civiltà e in una nuova cultura non solo Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] Crociata, e così via. Il Concilio doveva dunque occuparsi di tutti i grandi problemi del momento, spirituali, pastorali e anche politici: nell’impero, la sostituzione di FedericoII a Ottone IV; in Inghilterra, la scomunica dei baroni e il sostegno ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto FedericoII di Hohenstaufen [...] grandissima influenza e autorità alla corte angioina, paragonabile solo a quella tenuta cinquant'anni prima dal grande consigliere e confidente di FedericoII, Pier delle Vigne, che aveva riunito anch'egli nelle sue mani le due importanti cariche.
In ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] del copista). Un'affermazione così netta non la farà neppure FedericoII, che a quella teoria ricorrerà in modo più sfumato tra legge scritta e diritto vivente dovette essere molto grande nel neonato Regno. La legge regia, per quanto proclamata ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICOII
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] uscirono magistrati e funzionari di livello egregio. Sin dall'inizio grandi nomi di docenti: Guido da Suzzara tra il 1266 e il conseguenza investita da un'ondata di entusiasmo anche per FedericoII e il suo codice.
All'esplicita conferma della ...
Leggi Tutto
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...