Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] avete chiesta da tre secoli a tutte le grandi potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, presidente del Consiglio Luigi Federico Menabrea che si poteva di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239- ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] questa sua opera di riforma fu coadiuvato prima da Luigi Federico Menabrea, un moderato di origini savoiarde, destinato a una Certo non bisogna trascurare il grande ascendente esercitato da Vittorio Emanuele II sulla classe politica della Destra ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] l'animo" (38).
A Venezia ("grande emporio per lo scambio di merci e I diarii, XXIX, a cura di Federico Stefani-Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi, Venezia 1890 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c. 49V.
56. Mi si consenta di rinviare, per ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] età durante la Festa della Federazione che si svolge nello spazio dell i seggi sono collocati nei saloni di grandi edifici o in padiglioni tricolori allestiti all nel 1878 per la scomparsa di Vittorio Emanuele II, in cui l’atto eccezionale è così ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] (ma solo in certa misura) la grande parentesi del secondo Federico, un «signore lontano», evocato sia legge al suo successore né limitarne il potere»).
51 Corpus iuris canonici, II, Decretales Gregorii IX, c. solitae, X, de maioritate et obedientia ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] progettata crociata di Federico Il, continuamente con un chiodo. Quanto alle navi più grandi, la marcatura si trovava all'altezza del da Mantova, 1188: cf. Samuele Romanin, Storia documentata di Venezia, II, Venezia 19732, p. 296 n. 4.
3. R. ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] Alessandro III nel 1177. Secondo Dandolo, Federico aveva avuto la meglio nel conflitto tra portato in barca lungo il Canal Grande, e ancora più in là, R. Deputazione Veneta di Storia Patria, ser. II, Statuti).
7. Un'ampia discussione statistica di ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Fréjus. Familiare del re di Napoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, questi lo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati di Sicilia di consegnare papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non ...
Leggi Tutto
Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] più di recente, dalla Grande Sezione della Corte di . 47, par. 1 e l’art. 13 (sentenza del 28.2.2013, causa C-334/12 RX-II, Jaramillo, non ancora pubblicata in Raccolta); l’art. 47, par. 2 e l’art. 6, par. 2009, 645 ss.; Di Federico, G., a cura di, ...
Leggi Tutto
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...