Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Lucio III alla presenza del primo Federico, il Barbarossa (Kuttner-García y García, 1992, dà l'idea di come per Federicoi rapporti tra Regno e sacerdozio in Sicilia del 1220. Era un testo conciso che dettava una regola procedurale ‒ un eretico poteva ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] . Lo scontro con FedericoI nasceva dalla sua energica ottenendone il riconoscimento formale dal Barbarossa negli accordi di Anagni del 1176 ' del giugno 1201: essa rappresenta, è stato detto, "il certificato di nascita dello Stato Pontificio" ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Maria Gajetana, ma si tratta indubbiamente di un'affermazione dettata da interessi genealogici (cfr. H. Gleber, pp. 179 E. il trattato di Costanza con il nuovo re FedericoIBarbarossa. Conflitti dinastici dividevano Boemi e Polacchi, e per mediarli ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] risonanza del pensiero gioachimita che ha fatto sì che - come è stato detto - G. sia l'autore italiano su cui più si è scritto dopo di pervenire nello stesso anno a un accordo con FedericoIBarbarossa. È indubbio che G. con la sua singolare ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] , detto in FedericoBarbarossa e dei suoi successori mostrano generalmente sul verso una veduta della città di Roma con la leggenda "Roma caput mundi regit orbis frena rotundi", mentre il lato opposto - oltre a raffigurare, al tempo di FedericoI ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] delle Gesta di FedericoI), narrando in versi l'incontro avvenuto nel maggio del 1155 di FedericoBarbarossa con i maestri (doctores in forma definitiva dell'autentica "Habita" già si è detto; ma anche altre leggi imperiali recano tracce sicure della ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] che imitavano letteralmente quelli di Lucca e l'imperatore FedericoIBarbarossa dovette intervenire a più riprese, nel 1155, nel 1175 la scelta dei suoi tipi era determinante. I tipi, come si è detto, possono essere assai variati, con elementi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] come ho già detto, al giorno FedericoI hanno trovato più di un cantore: l’anonimo, di origine bergamasca, autore del Carmen de gestis Frederici I imperatoris in Lombardia, che descrive in 3343 esametri la prime due discese in Italia del Barbarossa ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] 1039, anno in cui l'imperatore salico Enrico III (1017-1056), detto il Nero, fu presente a M., riguardò probabilmente tale nuovo edificio , vi si può leggere un riferimento all'imperatore FedericoIBarbarossa. Già nel sec. 13° una Sedes sapientiae in ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] dapprima guelfo. Dopo la riconciliazione dell'imperatore FedericoIBarbarossa (1155-1190) con i Guelfi, nel 1156 questi diede la finanziata tramite il riscatto pagato per il re d'Inghilterra Riccardo Idetto Cuor di Leone (m. nel 1199), e il duca ...
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