GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] podestà a Perugia e nel settembre del 1389 i Perugini gli concessero la facoltà di fregiarsi nello stemma di Pietro de' Natali sulla pace di Venezia tra Alessandro III e FedericoBarbarossa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medioevo, XXVI ...
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Raimondo V
Gianluigi Toja
. Conte di Tolosa (1148-1194), duca di Narbona, marchese di Provenza, signore di Beaucaire, Argence e Avignone. Feudatario della Francia del sud, nacque nel 1134, morì verso [...] della contea di Provenza dallo stesso imperatore FedericoBarbarossa.
Più che negl'interventi diretti o indiretti anche un saggio e probo amministratore del suo feudo: dettò statuti per i cambiatori (ottobre 1178), regolamenti di polizia e di ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] 1180 fallì: la Sassonia venne divisa tra i suoi oppositori e a FedericoBarbarossa (1152-1190) spettò lo Harz. Dopo alto dell'area, che comprende un palazzo a due piani, detto Kaiserhaus. Esso presenta al piano inferiore una struttura a due navate ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] detto Cortogoli corsaro turco Barbarossa. Nel 1540 , 103v, 135v; Genova, Bibl. Franzoniana, F. Federici, Alberi genealogici delle famiglie di Genova (ms. sec . 646v; F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova, I, Genova 1799, p. 169; II, ibid. 1799, ...
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UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] ghibellino locale (detto dei 'barbarasi'). Bologna. La morte di Federico II nel dicembre del Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari 1966, passim e pp. 504, 595- IV, Dalle lotte contro il Barbarossa al primo signore (1152-1310), ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] il Comune ligure, ne ottenne l'appoggio presso l'imperatore FedericoBarbarossa, che nell'agosto del 1164, a Pavia, nella chiesa di con i giudici di Torres e di Cagliari circa il raggiungimento della pace nell'isola. Detto accordo fu realizzato - i ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] dettoi due si trattennero per parecchi mesi finché, obbedendo alle pressanti sollecitazioni dei genitori, tornarono a Modena.
Nel 1850 sposava la marchesina Adele Ricci di Macerata. Nel 1851 pubblicava a Torino due drammi lirici: FedericoBarbarossa ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] Maria delle Vergini da Antonio Vassilacchi detto l’Aliense, al quale fu telero di Veronese con FedericoBarbarossa di fronte al pontefice 1960, pp. 21, 39 s.; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 305 s.; A. Zorzi, ...
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PORCARI, Paganello
Paolo Tomei
– Nacque intorno al 1140 da Ugolino del fu Paganello dei domini di Porcari, famiglia della media aristocrazia del territorio lucchese. La casata, le cui più antiche tracce [...] marca di Tuscia, fu in seguito raccordato da FedericoBarbarossa a uno dei distretti che aveva sottratto alle politiche, nel secondo decennio del Duecento, i tre figli: Orlandino, Ugolino e Gherardo detto Cavicchia.
Fonti e Bibl.: G. Sercambi ...
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MORENA, Acerbo
Lidia Capo
MORENA, Acerbo. – Nacque verso il 1120-25 dal giudice, console e cronista lodigiano Ottone.
È attestato, solo per la sua attività di giudice ed esperto di diritto, da diversi [...] Federico persona sicura e fedele. Lo stesso Acerbo riporta la notizia che nel 1162, dopo la resa di Milano, fu tra coloro che ricevettero i giuramenti di fedeltà dei Milanesi al Barbarossa un tempo limitato. Non è detto quindi ci fosse un impulso ...
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