LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] I Latini e i Catalani. Frammento di studi storici sul secolo XIV in Sicilia, suo primo lavoro di ampio respiro, ricostruiva invece lo scontro tra le feudalità latina e catalana durante l'anarchia seguita alla scomparsa di Federico III d'Aragona ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] finalmente di andare ambasciatore al re di Napoli, Alfonso Id'Aragona, con cui la Repubblica aveva da poco concluso un nov. 1468 fu dei dodici ambasciatori che incontrarono l'imperatore Federico III fuori le mura di Padova; quindi, con Pietro ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo Id’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] d’Aragona prima e poi a quella di Spagna, ma perché ne delineò le caratteristiche costitutive essenziali, consolidate e sviluppate dai due figli Giacomo e Federico ’XI Congresso di Storia della Corona d’Aragona, 1982, I-IV, Palermo 1983-1984 passim; S ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] S. R. Boase, Boniface VIII, London 1933, ad Indicem; A. De Stefano, Federico III d'Aragona re di Sicilia (1296-1337), Palermo 1937, ad Indicem; R. Caddeo, Storia marittima dell'Italia, I, Milano 1942, pp. 498 ss.; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] per condursi con il re di Napoli, Ferdinando Id'Aragona. Attraverso il cointeressamento mediceo, la condotta (congiunta dei Manfredi su Faenza si era ulteriormente consolidato con l'elezione di Federico a vescovo della città. Il 9 ag. 1471 il M. ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] contrastata, di inviare un'ambasceria straordinaria a Ferdinando Id'Aragona, allora succeduto al padre sul trono di di papa Pio II, che un tempo era stato cancelliere di Federicod'Asburgo e vescovo della città giuliana, pose fine alle ostilità.
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] 1994, pp. 110, 116, 190, 196, 207 s., 214; Id., De l'humanisme i del renaixement. Obra completa, V, València 1995, pp. 241, 252, 316; G. Benzoni, Federicod'Aragona, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, p. 675; G. Brunelli, Ferdinando ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Dopo la pace di Lodi (1454) Alfonso I e Ferdinando Id'Aragona aprirono le porte del Regno di Napoli alle grandi della congiura diede motivo a Sisto IV, a Ferdinando d'Aragona e a Federico da Montefeltro, che avevano tutti avuto qualche parte nella ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] per trattare con Ludovico, in buoni rapporti con l'imperatore Federico III, l'agognata investitura dello Sforza a duca di Milano. missione per conto del re di Napoli, Ferdinando Id'Aragona, che chiedeva allo Sforza di intervenire per riscattare da ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] in Italia dell'imperatore Federico III ottenne l'investitura a cavaliere. Teneva vivi i legami con la corte signoria veneta voleva estendere l'alleanza al papa e ad Alfonso Id'Aragona e fu formata un'ambasciata mista, milanese, veneziana e fiorentina ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...