DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] che approvarono le trattative condotte dagli ambasciatori genovesi con Guglielmo, fratello del defunto Chiano, marchese di Massa e su questa località fu confermata dai figli del defunto Federico Malaspina, per quel che concerneva la quota posseduta ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] a cui si garantivano i privilegi e le consuetudini approvate da Federico I - e l'obbligo di reciproco sostegno in caso di firmato il 9 settembre con il Comune di Milano ed i marchesi Guglielmo e Corrado Malaspina. Nel 1217 il D. ricoprì la carica di ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] conoscenza delle norme consuetudinarie vigenti sotto Ruggero II e Guglielmo II (m. 1189). Un terminus post quem per 27-52; E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] dal Barbarossa di beni appartenuti al dominio matildico. Nel ricordato atto del 1228, col fratello Guglielmo e con un curatore, Federico di Bernabò Malatacchi, nel palazzo vescovile e alla presenza del presule cittadino Nicolò Maltraversi, giunse ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] certo Pietro Gallo) e con l'acquisto di feudi. Dal cognato. Guglielmo Rosso acquistò i feudi di Callura e Lamia, dei quali s'investì di Catania, in Studi storici e giuridici dedicati ed offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania 1909, p. 421; F. San ...
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FRANCESCO, FAMIGLIA
FFulvio Delle Donne
Di stirpe normanna, la famiglia F. (Francescus, Francisius) aveva possedimenti feudali che si estendevano soprattutto nel territorio di Aversa e di Capaccio.
Il [...] rilievo assunse Tebaldo, figlio di Giovanni e fratello di Giacomo, giustiziere imperiale, e di Guglielmo, giudice della Marca d'Ancona. Fu accanto a Federico II nella seconda campagna contro i lombardi, che culminò con la vittoria di Cortenuova, del ...
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GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] che verso il G. aveva mostrato l'imperatore Federico I. Ma in quali circostanze ciò si sia di casato non noto, dalla quale ebbe almeno tre figli: Ugolino, Maria e Guglielmo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Registro Grosso, ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] ; nel 1226 rappresentò lo stesso Comune nelle richieste di concessione di privilegi all'imperatore Federico II; nel 1231 fu nominato dal vescovo di Modena, Guglielmo, arbitro, con Uberto Bonaccorsi, in una controversia tra il vescovo stesso ed il ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...