CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] l'interesse che Federico nutrì nei confronti dell'architettura non sussistono dubbi; basti riascoltare la testimonianza dell'arabo Ibn Wāṣil: "Il cadi Shams al-Dīn di felice memoria mi raccontò: quando l'imperatore re dei Franchi venne a Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] 'acqua.
Fino alla sua partenza per la Germania, nel 1212, Federico visse a Palermo, certo in condizioni non piacevoli; ma, per Angioini, collegati in particolare con i re di Francia, abbiano favorito la divulgazione del modello imperiale del palazzo ...
Leggi Tutto
REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] come per es. la spada da cerimonia dell'imperatore Federico II, databile al 1220 ca. e realizzata forse a 214-236; H. Pinoteau, Les insignes du roi vers l'an Mil, in Le roi de France et son royaume autour de l'an Mil, a cura di M. Parisse, X. Barral ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] indipendenti dalla tradizione plastica del Gotico franco-tedesco. Le chiese ristrutturate o ; N. Finocchio, Il castello dei Teutonici nel feudo della Margana, in Federico II e la Sicilia, dalla terra alla corona. Archeologia e architettura, a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] due lunghi soggiorni di studio a Parigi e a Bologna. In Francia seguì i corsi di teologia alla scuola di Pierre de Corbeil e , pp. 115-122; id., Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] in cui il calligrafo - a quel tempo al servizio di Federico da Montefeltro - segnala di essere a Ferrara per sollecitare un in carte seriori, si ravvisano le mani del miniatore mantovano Franco dei Russi e di altri aiuti minori (Bonicatti, 1957; ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Haser, a palazzo Fiano, residenza romana di Federico di Sassonia Gotha. La presenza di intellettuali Pozuelo, Arte, territorio y nación en la Guerra de la Independencia. Estampas de Francisco Pomares y B. P., in Goya. Revista de arte, 2008, vol. 323 ...
Leggi Tutto
VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] Evangelist, Kirchenschatz; ca. 1150), che rappresenta l'imperatore Federico Barbarossa e che deve la propria fama al fatto di ed esercitò un'ampia influenza. Il suo stile 'franco-fiammingo' si preannunciava nelle opere del Maestro dell'Altare ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] . 1530 Guido promosse una vertenza, assieme ai capibottega Federico di Giannantonio, Guido Merlini, Nicola di Gabriele e Un servizio da tavola di Orazio, su bozzetti di B. Franco, composto di centinaia di pezzi tra piatti, vasi, brocche, ...
Leggi Tutto
TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] ducato di Baviera di Tassilone III fu annesso da Carlo Magno al regno franco, come già nel 774 era avvenuto per il regno longobardo, fatto che , attraverso la Grosser Freiheitsbrief. Nel 1420, Federico IV trasferì la residenza del principato da Castel ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...