ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] 1842 intraprese un lungo viaggio in Gran Bretagna, Francia, Belgio e Lussemburgo: «Partii con un doppio proposito A. R. (1868-1898), I, pp. 569-621; G. Zalin, Federico List e A. R. Considerazioni sulle origini e sulla natura del protezionismo in ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] il Libro di Antonio Billi, ci dà notizia della sua permanenza in Francia e in Spagna, e delle sue alte doti morali: "costui si confermare sulla base di puntuali raffronti stilistici, ma che Federico Zeri (1976) decisamente respinge. Fu Sirén (1904 ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] protettore, l'elettore di Sassonia e potenziale futuro imperatore Federico il Saggio. Dopo due giorni di interrogatorio (12 Wolsey a Calais e Bruges notoriamente fallì e la guerra franco-imperiale riprese. Confermato uditore di Camera da Adriano VI, ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] in tre atti, vinse nel 1924 il concorso della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI) di Torino e fu stampato sceneggiato con Cecchi e Aldo De Benedetti) e di Fuga in Francia, del 1948, quando fu sul punto di recarsi negli Stati Uniti ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] e di Venezia, presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito egli partecipa alle continue lotte , insieme con Gian Paolo Baglioni, entra nella città di Perugia.
La Francia intanto, che ha perso il Regno di Napoli, s'accinge con un ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] al duca (p. 104). Non citando fonti, Franco Negroni sostiene che «si tratta proprio di Lattanzio Dal Poggetto, Cinisello Balsamo 1992, pp. 173-176; L. Arcangeli, Federico Brandani: allievi e continuatori, in Scultura nelle Marche, a cura di P. ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] Mar del Plata, venerdì 2 giugno 1978, fu davvero raggelante. La Francia batté il calcio d’inizio e andò in gol dopo meno di con tanto di critiche anche da parte del presidente federale Federico Sordillo e di altri dirigenti, costrinse l’Italia a ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] in cui aderì alla Lega italiana dei diritti dell’uomo (LIDU), conobbe Franco Venturi e Aldo Garosci, militanti di Giustizia e libertà (GL), che con Raffaele Mattioli che, dopo la morte di Federico Chabod nel 1960, gli affidò con Venturi la direzione ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] .
Tutto questo venne realizzato in un clima di scontro e di repressione del sindacato socialcomunista FIOM (Federazione Impiegati Operai Metallurgici), che alla metà degli anni Cinquanta venne sconfitto alle elezioni per la commissione interna ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] tratta del ms. Fr. 1116 della Bibliothèque nationale de France di Parigi. Rustaciaus può esserne una trascrizione erronea, da per la corona siculo-aragonese: l’apporto pisano al mito di Federico III, in eHumanista/IVITRA, VII (2015), pp. 3-20, ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...