PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] di Casaloldo e, dopo l’espulsione della fazione dei Confalonieri e dei Boccacci, a seguito dei tumulti scoppiati in nel 1238, si distinse per il proprio valore durante l’assedio portato da Federico II a Brescia, in cui perse i figli, e in quello di ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] Virgilio Malvezzi e Nicolò de' Poeti, organizzò l'accoglienza a Federico III d'Asburgo.
Dal 1453 si possono seguire le vicende del , f. 7: Signori senatori della casa Grati stati confalonieri e li suoi signori anziani chi furono, principiando dall' ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] conte, i consoli del Comune e la fazione dei Confalonieri (26 ott. 1207). Cacciato nuovamente nel giugno del , Brescia 1857, pp. 58-61; J.-L-A. Huillard-Bréholles, Hist. diplom. Federici secundi, I, 2, Paris 1857, p. 856; C. D'Arco, Studi intorno ...
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GAMBARA, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara). - Figlio di Federico, nacque a Brescia intorno agli anni Sessanta del XIII secolo; questa [...] e bandito insieme con molti esponenti dei Griffi, dei Confalonieri e degli Ugoni. In questa azione politica si distinsero come defunto.
Dalla prima moglie, Imiola, nacquero i figli Federico, Adelasia e Maffeo; dalla seconda, AIda «de Fogolinis», ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] di Giovanni Marsaglia: con Ferdinando Siccardi e Federico Selve fece parte del gruppo di influenti Agnelli. La biografia del fondatore della FIAT, Torino 1973, ad ind.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia, I-VII, Milano 1974-1997, ad indices; ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] .: Le notizie relative alla composizione del nucleo familiare di Federico Weil sono tratte dall’Albero genealogico dei discendenti di Joachim storici, XXII (1981), 4, pp. 767-795; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia. Dalla crisi del 1907 all’ ...
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MARLIANI, Giovanni
Francesca M. Vaglienti
– Figlio del patrizio milanese Castello, nacque a Milano nel 1420.
Fu allievo di Biagio Pelecani da Parma, chiamato nel 1425 nello Studio di Pavia per insegnarvi [...] (Carteggio…, p. 436) nell’arte medica, valido aiuto a Federico Gonzaga, all’epoca colpito da indisposizione.
Una pratica usuale, all’ proportione motuum in velocitate fu stampata a Pavia, da D. Confalonieri il 16 dic. 1482 (IGI, 6190).
Le opere del M ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] viceprefetto dell'Archivio di Castel Sant'Angelo, come coadiutore e sostituto dell'ormai vecchio e malato prefetto G. B. Confalonieri, e il 30 agosto del medesimo anno ne prese possesso; nello stesso mese iniziò la compilazione di un Diarium Archivi ...
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SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] antiereticale nel vuoto di potere causato della morte di Federico II.
Con certezza sappiamo che nel 1250 quando scrisse per oltre 40 anni (l’ultima sentenza nota contro Stefano Confalonieri, uno dei principali imputati, è del 1295). Eppure, in ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] ott. 1586 (Colombo, 1883, pp. 234-238), Pietro Francesco fu qui obbligato dall'abate Gerolamo Confalonieri a seguire il modello dell'Annunziata di Federico Zuccari affrescata nella chiesa dei gesuiti di Roma (1566). Gli affreschi, pure previsti dal ...
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