PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] in Terra di Lavoro a illustrare al re, nel corso di una battuta di caccia, i termini dell’accordo. Il 23 era a Napoli. I capitoli di pace in tanto lettere regie. Sia Ferrandino sia lo zio Federico, i due ultimi re della dinastia, si servirono infatti ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] ad ogni modo, il suo intervento culturale volto alla caccia d'inediti da riesumare, estraneo, tutto sommato, a condizionamenti . (Perugia 1671) alle liriche d'Orazio nella versione di Federico Nomi (Firenze -672); da Ibrindisi de' Ciclopi, sonetti... ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] et il biasimo della pace, s.l. [ma Ginevra] 1663 e La lode della caccia, s.l. [ma ibid.] 1664), uno scritto satirico antiromano, L'ambasciata del gallo 1687), che ottenne l'approvazione dell'elettore Federico Guglielmo il Grande e per i successivi ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] quella del Trinchera, né sì pura e graziosa come quella del Federico; ma egli pose tutto lo studio a rendere l’azione rapida di Palomba, La poetessa errante (Nuovo, 1822, G. Mosca), La caccia di Enrico IV (Fondo, 1822, Pietro Raimondi) e la citata ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] fumetti dell’Uomo mascherato e di Mandrake, andava a caccia con il Flobert, prese a dipingere, frequentò il collaborò con Mauro Bolognini (Senilità e Agostino, 1962) e con Federico Fellini (Le tentazioni del Dottor Antonio, episodio in Boccaccio 70, ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] è attribuita al L. anche la traduzione del poema sulla caccia, i Cynegetica dell'altro Oppiano, Oppiano di Apamea. La Siena, la satira era dedicata a Federico da Montefeltro, "invictissimum Urbini Ducem". Giacché Federico fu creato duca da Sisto IV ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] all'assedio di Colle, dove il duca di Calabria insieme con Federico da Montefeltro sconfisse l'esercito fiorentino. Nel 1480 il G. era "ritrovata una penna di falcone d'oro andando a caccia, facendone al suo signore uno presente, per invidia fu ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] , e particolarmente il giuoco di canne e il modo di lottare, e la caccia de li tori a piedi e a cavallo, l'operetta fu pubblicata nel 1574 sollevazione di Fermo avvenuta nel 1549 grazie alle manovre di Federico de' Nobili; da Urbino il 1° ag. 1550 al ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] Nel 1631, appena ventiquattrenne, fu aggregato per volontà di Federico Borromeo al Collegio dei dottori, detto ambrosiano (di ", una sorta di svago paragonabile metaforicamente alla caccia ("per amoena Musarum vireta Italicae linguae origines non ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] d'Este del 4 aprile di quello stesso anno (A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Arch. della R. Società della letter. ital., X (1887), p. 213; D. Gnoli, Le cacce di Leon X, in Nuova Antologia, 16 febbr. 1893, pp. 642 s.; ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...