Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] la miglior sceneggiatura non originale per il film Il Casanova di Federico Fellini (1976).
Dopo aver esordito ventenne episodi La bambinaia di Monicelli, e Perché? di Bolognini. Di grande rilievo fu l'incontro con Fellini che chiamò Z. a collaborare ...
Leggi Tutto
Parrish, Robert
Federico Chiacchiari
Regista e montatore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 16 gennaio 1916 e morto a Southampton (New York) il 16 dicembre 1995. Entrato negli [...] Young Mr. Lincoln (1939; Alba di gloria), Drums along the Mohawak (1939; La più grande avventura), Grapes of wrath (1940; Furore), The long voyage home (1940; Il lungo viaggio di ritorno) e Tobacco road (1941; La via del tabacco). Durante la Seconda ...
Leggi Tutto
Senza pietà
Riccardo Ventrella
(Italia 1948, bianco e nero, 95m); regia: Alberto Lattuada; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: Tullio Pinelli, Federico Fellini da un'idea di Ettore M. Margadonna; [...] sceneggiatura: Federico Fellini, Alberto Lattuada, Tullio Pinelli; fotografia: Aldo Tonti; montaggio: Mario Bonotti; dal primo momento, sposta il discorso sui tanti indifesi rimasti vittime di un periodo di grande confusione materiale e morale, ...
Leggi Tutto
Delvaux, André
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico belga, nato a Heverlee (Lovanio) il 21 marzo 1926 e morto a Valenza (Spagna) il 4 ottobre 2002. È stato uno dei protagonisti della rinascita [...] (o sur-realtà); in questo, è evidente il rapporto con la grande pittura visionaria belga, in particolare quella moderna di R televisivo (serie su Federico Fellini, sul cinema polacco ecc.), ebbe la possibilità di girare il suo primo mediometraggio, ...
Leggi Tutto
Clémenti, Pierre
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1942 e morto ivi il 28 dicembre 1999. La sua figura esile, il bel volto dai lineamenti irregolari [...] di grande valore estetico e ideologico: l'intenso Le lit de la vierge (1968), che C. preferì all'offerta di Federico Fellini film televisivo di Molinaro. All'atipica esperienza registica si ascrive il film da lui scritto, prodotto e diretto nel 1986, ...
Leggi Tutto
Mosca, Festival di
Ettore Zocaro
Una prima edizione di quello che sarebbe poi diventato il Moskovskij meždunarodnyj Kino Festival′ (Festival internazionale del Cinema di Mosca) fu tenuta nel 1935, con [...] film di tutti i generi prodotti al di fuori dei grandi circuiti. Un profilo che veniva presentato spesso con critiche giuria della quindicesima edizione, del 1987, che assegnò il premio a Federico Fellini per Intervista, fu presieduta per la prima ...
Leggi Tutto
Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] Cominciò a occuparsi di cinema nel 1959, per un film come La grande guerra di Mario Monicelli che coniuga l'affresco storico con i toni di Amarcord (1973), mentre in Il Casanova di Federico Fellini, il Settecento veneziano costituì l'occasione per ...
Leggi Tutto
Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] i film in costume di Federico Fellini). La stessa tendenza al virtuosismo, oltre al gusto per il tema del sesso (che della L., ossia l'attenzione per un impianto visivo di grande fascino, ma anche una certa tendenza a schematizzare la narrazione. ...
Leggi Tutto
PEA
Sergio Toffetti
Sigla di Produzioni Europee Associate di Grimaldi Maria Rosaria e C., casa di produzione cinematografica italiana fondata nel 1962 da Alberto Grimaldi e Maria Rosaria Bongiorno, [...] fiducia con il regista che portò alla realizzazione di Fellini Satyricon (1969), Il Casanova di Federico Fellini (1976 e Novecento (1976) di Bernardo Bertolucci. Produttore di grande intuito e fortunato nelle scelte, negli anni Settanta dovette far ...
Leggi Tutto
Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] sulle dimensioni, lo portò a legare il suo nome a quello di Federico Fellini, del quale G. seppe interpretare da un elicottero. Grazie ai capolavori felliniani conobbe un periodo di grande popolarità, vincendo l'Oscar nel 1961 per i costumi di La ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...