asburgico, impero
Francesco Tuccari
Il dominio di una famiglia protagonista di cinque secoli di storia
Con la formula impero asburgico si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che [...] riunirono nuovamente, per l'estinzione della linea albertina, sotto Federico III (1415-93), il quale fu anche eletto imperatore nel 1452. Dopo la sua Inquadrato insieme alla Prussia e a una grande molteplicità di Stati tedeschi minori entro la ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] patrimoniale riguardante S. Maria di Carceri. Nel 1177 partecipò all'incontro fra Federico I e il papa Alessandro III a Venezia, cui presenziò con un seguito più grande rispetto a quelli della maggior parte degli altri signori lì convenuti. Sempre ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] recuperato alcune piazze (Giaffa, Beirut, Toron), ma all'epoca del IV concilio lateranense (1215) il papato organizzò una grande crociata. Federico II annunciò che avrebbe partecipato all'impresa e inviò truppe a Damietta proclamandosi capo della ...
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Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] come premio la città ebbe la franchigia doganale, di grande importanza per il suo sviluppo. In seguito, avendo l’imperatore Enrico V e delle città. Dopo che in precedenza l’imperatore Federico III aveva respinto le richieste dei principi, nel 1495, ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] La Memoria ebbe subito grande diffusione, nonostante la sorveglianza della polizia austriaca; oltre a ravvivare il dibattito polemico, provocò varie congetture sull'autore di volta in volta indicato nel senatore Federico Cavrani, in Melchiorre Gioia ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] restituirgli la corona di Napoli, ma, come è noto, il disegno del Grande Capitano non poté essere attuato per la sua morte avvenuta Bari 1931, pp.65, 70-72.151, 191; L. Volpicella, Federico d'Aragona e la fine del regno di Napoli nel 1501, Napoli ...
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SAN MINIATO
PPaolo Cammarosano
Castello di antica data, certamente fondato nella grande ondata dell'incastellamento del sec. X, San Miniato era divenuto nel sec. XII una stabile sede imperiale, destinata [...] nel marzo del 1221 la sentenza in una controversia tra il vescovo e il comune di Pistoia, e che cinque anni più tardi Miniato avrebbe poi abbandonato la causa sveva poco dopo la morte di Federico II.
Fonti e Bibl.: M.L. Testi Cristiani, San Miniato ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] a interrompere il pur proficuo dialogo intrapreso con alcune delle corone più illuminate d’Europa (Federico II di il suo distacco filosofico e politico dal gruppo dell’Encyclopédie (1751-66), cui egli aveva inizialmente aderito con grande ...
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ANSALDO DEI MARI
Nacque a Genova negli ultimi decenni del XII secolo. Di parte ghibellina, nel 1214 divenne console della sua città, che fu però costretto ad abbandonare ‒ in tutta segretezza ‒ qualche [...] il controllo delle famiglie guelfe. Il mese successivo, dopo la presa di Faenza (v.), l'imperatore lo nominò grande a Taddeo da Sessa ‒ alla legazione inviata da Federico II per felicitarsi con il neoeletto papa Innocenzo IV. Nel 1245 per ordine ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] era stato eletto e incoronato imperatore (ott. 1745). Della grande coalizione del 1741 le rimasero di fronte solo la Francia e sperato: la Slesia rimase a Federico II (pace di Hubertusburg, 15 febbr. 1763), e il dualismo tedesco non fu eliminato, ma ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...