(ted. Konstanz) Città della Germania (81.511 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, a 407 m s.l.m., sulla sponda occidentale del lago omonimo e sulle rive del fiume Reno, presso il confine svizzero. Alla [...] imperiale e cominciò allora un periodo di grande prosperità. La Riforma protestante cacciò il vescovo dalla città (1527), che si legò tra Federico Barbarossa e i rappresentanti di città dell’Italia settentrionale e centrale, pur riconfermando il ...
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Comune della prov. di Messina (24,2 km2 con 32.676 ab. nel 2008, detti Milazzesi, letterariamente Milaiti). È situato sulla costa nord-orientale della Sicilia, parte sul promontorio omonimo e parte sulla [...] acque di M. i Romani sostennero e vinsero la loro prima grande battaglia navale contro i Cartaginesi. Municipio durante l’Impero Romano, M Il castello (costruito da Federico II nel 13° sec. inglobando elementi di un fortilizio normanno) domina il ...
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falconerìa Arte d'allevare e ammaestrare alla caccia i falconi e dell'andare a caccia con essi. Vi è chi ritiene la f. d'importazione germanica; ma è certo, per testimonianza di Marziale, che non era sconosciuta [...] signorile durante il periodo feudale, dapprima in Francia e poi anche in Italia.
Storia
Alla corte di Federico II furono letti altri di diversi autori. La caccia col falco ebbe in Italia grande sviluppo nei secc. 12°-16° e fu, insieme a quella ...
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Comune della prov. di Pesaro e Urbino (121,3 km2 con 62.199 ab. nel 2008), sulla costa adriatica a NO della foce del Metauro. Grande mercato agricolo (soprattutto di ortaggi) e zootecnico, è sede di numerose [...] 49 a. C. quando Cesare l’occupò dopo aver passato il Rubicone; crebbe presto d’importanza per la sua felice posizione settembre 1463, quando la conquistò, incorporandola alla Chiesa, Federico da Montefeltro. Partecipò ai moti liberali del 1831 ...
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Comune della prov. di Lucca (31,9 km2 con 63.800 ab. nel 2008, detti Viareggini) e porto della Toscana, alla foce del Canale della Burlamacca, emissario del Lago di Massaciuccoli. Fra le più frequentate [...] tale via dai Lucchesi verso il 1170. Conteso tra Lucca e Pisa, attribuito nel 1175 da Federico I Barbarossa direttamente all’Impero, impedirono però lo sviluppo finché il veneziano B. Zendrini intorno al 1740 iniziò una grande opera di bonifica. V. ...
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Città della Germania occidentale (586.909 ab. nel 2007), nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia, compresa nella grande conurbazione della Ruhr. Importante centro industriale (complessi siderurgici, [...] nei tempi della conquista sassone di Carlomagno. Fu fiorente nel commercio sino dal 12° sec. (durante il quale è indicata come Tremonia); nel 1220 ebbe da Federico II i primi privilegi cittadini; nel 1298 si unì alla Lega anseatica; già nel 1257 la ...
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(lettone Kurzeme) Regione della Lettonia (13.000 km2 ca.), di cui costituisce la parte più occidentale. Centro principale Liepāja. Il nome le deriva dall’antica popolazione dei Curi. Si affaccia sul Baltico [...] Venta (navigabile per 75 km). Il clima è mite. La popolazione è formata in grande maggioranza da Lettoni. Attività economiche di Polonia. Morto il duca Federico Guglielmo (1711), sua moglie Anna, salita sul trono di Russia, conferì il ducato al suo ...
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Secondogenito (Gerona 1356 - Barcellona 1410) di Pietro IV d'Aragona. Come duca di Montblanch, fu incaricato dal fratello Giovanni, re d'Aragona, di difendere gli interessi della corona in Sicilia. Nel [...] in quanto figlia di Federico III, della Sicilia. I tre esercitarono collegialmente il potere agendo contro gli esponenti una grande politica di espansione mediterranea, conducendo imprese nell'Africa settentr. (1398 e 1399) e inviando il figlio ...
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Figlio (Königsberg 1657 - Berlino 1713) dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta d'Orange, successe da solo al padre (1688), annullandone il testamento, che prevedeva la divisione [...] i fratellastri. Affidò dapprima la direzione degli affari politici al Danckelman, il quale, fino al suo licenziamento nel 1697, seguì la linea politica del grande elettore. F. aumentò considerevolmente l'estensione territoriale del regno, acquistando ...
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Jägerndorf Nome tedesco della città morava di Krnov.
Il principato di J. si costituì dalla scissione del ducato di Ratibor-Troppau (1377) e fu acquistato dal margravio Giorgio di Brandeburgo-Ansbach (1523). [...] eredi il margravio Ernesto, figlio di Giovanni Giorgio (1642), i diritti su J. – occupata dagli imperiali dal 1621 a causa del sostegno di Giovanni Giorgio a Federico V del Palatinato, re di Boemia – furono affermati dal grande elettore Federico ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...