BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] f. VI. 23), Treviri (Stadtbibl., 1854 ff. i-ii), Venezia (Bibl. Marciana, L. IV. XXXI ff. FedericodiSicilia, passato in mani straniere; le speranze riaccese dalla venuta di Arrigo VII di Lussemburgo si erano bruscamente spente con la misera fine di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1369 Pierre fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra Federico IV d'Aragona re diSicilia e la regina Giovanna, .
Nella penisola iberica l'ascesa al trono di Castiglia di Enrico II il Trastamare, in seguito all'assassinio del fratellastro ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Filippo arcivescovo di Ravenna che era stato catturato dai ghibellini, alleati di re Manfredi diSicilia.
Quando il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore FedericoII potrebbe essere di sua mano.
Gli storici moderni hanno individuato ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] controllate su i mss. e le edizioni delle opere, in B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno diSicilia promulgate da FedericoII, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX,1869, p. 79 ss. dell'estr.; G. M. Monti, Sul testo dei "Riti ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto FedericoIIdi Hohenstaufen [...] , come osservò un ambasciatore aragonese, dei grave sforzo finanziario impostogli dalla guerra contro FedericodiSicilia, accennava a seguire l'esempio di Giacomo II d'Aragona, in quel momento deciso ad abbandonare la lotta contro il fratello. Dal ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per il Regno diSicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III diSicilia e i Visconti di Milano un'alleanza che et approbatae et a Consaluo Duranto Episcopo Ferettrano notis illustratae…, II, Romae 1628, lib. VII, cap. XXVII, pp ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re diSicilia Carlo II chiese al re diSiciliaFederico III d'Aragona e ai prelati diSiciliadi consegnare i ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] avo del M., di nome Antonio, era stato al servizio della famiglia Gonzaga e particolarmente caro al viceré diSicilia appartenente a quella , pp. 53-81; P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 114, 361; P. Savio, Il nunzio a ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi opera di persuasione presso clero e V.M. Amico, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, II, Panormi 1733, pp. 1035 s.; A. Mariotti, Saggio di memorie istoriche… di Perugia…, Perugia 1806, ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] . Il principale problema del pontefice, in quel momento, erano i rapporti con l'imperatore FedericoII, visto che l'egemonia degli Svevi nel Regno diSicilia e nel Regno d'Italia stringeva il territorio dello Stato della Chiesa in una morsa ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...