DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] conferma proprio nel capitolo "Volentes" di re Federico d'Aragona, che permetteva l'alienazione ss.; A. Mango, Nobiliario diSicilia, II, Palermo 1915, p. 3; E. Pontieri, Il tramonto del baronaggio siciliano, in Arch. stor. sicil., LI (1931), pp. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] coincidono con l'epoca di Beccaria". In Sicilia il marchese T. Natale di Monterosato, nelle sue parlava a lungo di lui nelle Briefe über Italien. A lui si ispirava il sovrano fisiocrate Carlo Federicodi Baden. FedericoIIdi Prussia, dopo aver ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] f. VI. 23), Treviri (Stadtbibl., 1854 ff. i-ii), Venezia (Bibl. Marciana, L. IV. XXXI ff. FedericodiSicilia, passato in mani straniere; le speranze riaccese dalla venuta di Arrigo VII di Lussemburgo si erano bruscamente spente con la misera fine di ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Federico Pescetto, vinto dal B. in ballottaggio. L'anno dopo rappresentava di nuovo Savona al congresso di Napoli delle Camere di scrutinio di lista il IIdi Genova di legge Giolitti sulla quotizzazione dei demani comunali nel Mezzogiorno e in Sicilia ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1369 Pierre fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra Federico IV d'Aragona re diSicilia e la regina Giovanna, .
Nella penisola iberica l'ascesa al trono di Castiglia di Enrico II il Trastamare, in seguito all'assassinio del fratellastro ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Filippo arcivescovo di Ravenna che era stato catturato dai ghibellini, alleati di re Manfredi diSicilia.
Quando il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore FedericoII potrebbe essere di sua mano.
Gli storici moderni hanno individuato ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Nel 1773 si spostò a Berlino, dove FedericoII gli accordò una pensione. Qui completò il secondo tomo del Traité des loix civiles (L’Aja 1774), il cui capitolo dedicato alla procedura penale avrebbe goduto di particolare fortuna.
All’inizio del 1774 ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] controllate su i mss. e le edizioni delle opere, in B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno diSicilia promulgate da FedericoII, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX,1869, p. 79 ss. dell'estr.; G. M. Monti, Sul testo dei "Riti ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] delle Memorie storiche della rivoluzione diSicilia del 1848-49, 2 V0ll di Corte Elisabeth Narischkin sotto i tre Zar, Firenze 1931, P. M; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, II, Roma 1963, pp. 804 s.; G. Pipitone-Federico ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto FedericoIIdi Hohenstaufen [...] , come osservò un ambasciatore aragonese, dei grave sforzo finanziario impostogli dalla guerra contro FedericodiSicilia, accennava a seguire l'esempio di Giacomo II d'Aragona, in quel momento deciso ad abbandonare la lotta contro il fratello. Dal ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...