FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia deMadrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] y Rosales, l'incarnato lucente di Giorgia Clementi o di Maria Luisa Fortuny, gli atteggiamenti giocosi di FedericodeMadrazo, cugino del F., e il F. stesso "in costume". Il segreto di queste foto sta essenzialmente nella luce che è sempre una ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] gesso: Firenze, collezione privata) e quello del pittore FedericodeMadrazo (terracotta: Venezia, Museo Fortuny); a quello del 1880 in quell'anno grazie al finanziamento del barone belga Oscar de Mesnil e attiva sino al 1886.
Nel 1883 ad Anversa ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1815 - Madrid 1894), figlio di José deMadrazo y Agudo. Dal 1842 a Madrid, fu prof. e direttore dell'accademia, poi direttore del museo del Prado. Noto soprattutto come ritrattista, entrò [...] in contatto con Ingres in occasione del suo primo soggiorno a Parigi (1833); a Roma (1840-42) conobbe i Nazareni ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] diretto o indiretto, di tutti gli studiosi (A. Castro, Federicode Onís, Antonio García Solalinde, Narciso Alonso Cortés) che per Nella seconda metà del secolo, l'elegante FedericoMadrazo (1815-1894) gli succede come ritrattista ufficiale. ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Giorgio Preisler (1757-1808), Iacopo Schmutzer (1733-1811), Giovanni Federico Bause (1738-1814), Giovanni Gottardo Müller (1747-1830). altrove: Francesco Esteve Botey, Mariano Fortuny y deMadrazo, M. Castrogil, Fernando Labrada Antonio Casero, ...
Leggi Tutto
Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] y curiosos para la historia de Córdoba, Cordova 1876; R. Amador de los Rios y VIllalta, Inscripciones árabes de Córdoba, Cordova 1876; R. Amador de los Rios y Villalta, Inscripciones árabes de Córdoba, Madrid 1879; P. deMadrazo, Córdoba, in España ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
*
Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] sus más célebres monumentos, ivi 1844; R. COntreras, Estudio descriptivo de los monumentos árabes de Granada, Sevilla y Córdoba, Madrid 1878; P. deMadrazo, Sevilla y Cádiz, in España, sus monumentos y artes, su naturaleza e historia, Barcellona 1884 ...
Leggi Tutto
PAMPLONA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
*
Capoluogo della provincia spagnola della Navarra. Sorge a 442 m. s. m. (42° 48′ 10″ N., 1° 39′ 1″ O.) sopra uno sprone circondato [...] d'Albret, aiutato dai Francesi. Nel 1808 fu occupata dai Francesi; fu riconquistata dagli Spagnoli nel 1813.
Bibl.: P. deMadrazo, Navarra y Logroño en España, Barcellona 1886; G. C. Street, Some accounts of gothic architecture in Spain, Londra 1865 ...
Leggi Tutto
Città della Spagna settentrionale, nella vecchia Castiglia, in provincia di Logroño, capoluogo di distretto, con 10.800 ab. Costruita sulle pendici di un'altura sulla sinistra del Río Cidacos, poco prima [...] dei grandi frontoni ogivali, nei particolari è di pretto rinascimento, senza dubbio anteriore alla metà del sec. XVI.
Bibl.: P. deMadrazo, Navarra y Logroño, in España sus monumentos y artes, su naturaleza e historia, madrid 1886, III, pp. 732-50; V ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] suo illustre amico. In Spagna è da ricordare sopra tutti José deMadrazo y Agudo, che usò come tanti altri dello studio di David settentrionale la figura di primo piano è quella di Carlo Federico Schinkel (1781-1841), il quale inizia la sua attività ...
Leggi Tutto