CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 voll. di 1973), pp. 455-67; R. Caddeo, C. C. e il tentativo federalista del 1860 nel Mezzog.,in Risorg., I (1949), pp. 27-36; G. ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] l’aggettivo giuridico ‘concorrente’ quand’è applicato nel campo del federalismo fiscale: tale è il caso, per esempio, che emerge, da un lato, nel Trattato costituzionale europeo ratificato dai 25 Stati dell’Unione nell’ottobre 2004, per indicare ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] (CIME), che durante il suo mandato assunse una visione compiutamente federalista e, sanando annose divergenze, accolse posizioni ed esponenti del Movimento federalistaeuropeo, tra i quali Altiero Spinelli e Mario Albertini. In quella veste Petrilli ...
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Corrente di pensiero politico-amministrativo che mira alla istituzione di circoscrizioni amministrative territorialmente ampie, dotate di autonomia, intermedie tra lo Stato e gli enti locali tradizionali [...] loro migliore espletamento.
Il r. si differenzia dal federalismo perché quest’ultimo presuppone un vincolo di parità tra portata diversa. Risalgono a quegli anni sia la costituzione delle Comunità europee (la CECA nel 1951, l’Euratom e la CEE nel 1957 ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] nove abitanti), il Labour Party assunse la direzione del governo federale nel 1910, ma fu travagliato da polemiche e divisioni interne Mondo in condizioni molto diverse da quelle della 'culla europea'.
Si affermò l'idea che nella seconda metà del ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] fiscale, stante la restrittività delle regole fiscali europee e le difficoltà strutturali di soddisfarle mediante il contenimento della spesa sociale. Dall'altro lato, le spinte verso il federalismo fiscale hanno imposto - e ancor più imporranno ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] nazionale, in un'Italia che fa parte, per la scelta europea, di un insieme più vasto, con vincoli e con opportunità. problemi, che sono grandi problemi nazionali. Del primo, il federalismo, si è detto. Ma un'altra questione ineludibile è quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] è affidato alle Regioni con la Nuova programmazione dei fondi europei. La riforma del titolo V cancella nel 2001 il risorse proprie fondato su una pretesa impropriamente federalista che riscuote credito anche presso autorevoli meridionali. ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] _(Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Economia)/); S. Capodieci, Un illuminista salentino di respiro europeo: G. P., in L’idomeneo, 14 (2012), Federalismo culturale: il ruolo del Salento, pp. 79-106 (http://siba-ese. unisalento.it/index ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] 1957 si pronunciò a favore del MEC (Mercato Europeo Comune), secondo lui obbligato tuttavia a una necessaria economica, in L’Europa e gli economisti italiani nel Novecento. Federalismo, integrazione economica, fiscalità, a cura di G. Gioli, Milano ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federalista
s. m. e f. e agg. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéraliste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi segue o propugna il federalismo: i f. europei. 2. agg. Del federalismo, dei federalisti: idea f.; corrente f.; la dottrina...