PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] Favignana e signori di Levanzo e Marettimo, e da Livia Centurione (1676-1758).
Tra 1712 e 1715 fu mandato a Siena a studiare presso il Collegio Tolomei. Nel 1717 entrò nell’Accademia militare di Torino, dove rimase fino al 1718. Il 30 settembre 1720 ...
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PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] nonno Carlo era stato confinato a Favignana per aver preso parte al complotto che nel settembre 1797 portò all’uccisione del governatore di Reggio Giovanni Pinelli, mentre lo zio Filippo Nesci fu ufficiale della cavalleria murattiana in Russia.
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] murattiana. Il nonno Carlo era stato confinato a Favignana per aver preso parte al complotto che nel settembre 1797 portò all’uccisione del governatore di Reggio Giovanni Pinelli, mentre lo zio Filippo Nesci fu ufficiale della cavalleria ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] per l'appoggio accordato ad elementi filo-svevi, come Corrado Capece e Nicola Maletta. Nel 1272 era castellano di Favignana. Nonostante questi suoi precedenti filo-angiomi, l'A. partecipò attivamente a tutti gli avvenimenti del Vespro siciliano. Anzi ...
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ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] di Ludovico: fu Maestro Razionale della Magna Curia; nell'ottobre 1351 re Ludovico gli affidò la custodia dell'isola di Favignana; nell'agosto 1352 fu nominato capitano di guerra, con cognizione delle cause criminali, per Trapani e Monte S. Giuliano ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e geometria nel collegio Carolino, che nel 1828 era stato arrestato per la sua appartenenza alle sette e tradotto a Favignana insieme con il figlio tredicenne.
Nel 1832 il L. cominciò a frequentare i corsi di diritto, disciplina in cui, senza ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] , dopo la sconfitta della Repubblica napoletana: Giuseppe, condannato a morte, poi graziato e confinato per due anni a Favignana; Leopoldo, inizialmente condannato all’ergastolo e liberato nel 1803.
Da quell’esperienza familiare e dalla conseguente ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] di Stato condannato alla relegazione a vita nell'isola di Pantelleria e alla confisca dei beni, indi alla fossa della Favignana, pena poi commutata in quella dell'estromissione dai reali domini.
Si recò in esilio a Tolone e fece probabilmente parte ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] nella Repubblica del 1799 come capo di legione di fanteria, fu arrestato e chiuso nel castello-carcere di S. Caterina alla Favignana con i due fratelli, subì la confisca dei beni e la condanna a morte, commutata nella detenzione nello stesso luogo ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] comproprietario, salpata da Chio verso l'Inghilterra, fu catturata dal pirata Nicolò Centurione presso l'isola di Favignana; i proprietari aprirono trattative col Centurione, ma, ritenendo che difficilmente egli avrebbe mantenuto fede ai suoi impegni ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...