È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] di m. bilaterale e che più ha attirato l’attenzione degli studiosi è quello relativo al mercato di un fattoreproduttivo e in particolare al mercato del lavoro, dove l’organizzazione sindacale dei lavoratori e dei datori di lavoro ha spesso ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] nome dell’economista D. Ricardo che lo analizzò con riferimento ai terreni coltivati (r. fondiaria), l’eccesso del prezzo d’uso di un fattoreproduttivo che si determina rispetto al prezzo d’uso del risparmio occorso a produrne i servizi quando il ...
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Le precipue particolarità del nostro sistema economico in generale e del nostro mercato del lavoro in particolare hanno imposto, da tempo, l'esigenza che il pieno impiego, nei suoi aspetti quantitativi [...] della situazione del mercato del lavoro. Infatti, poiché le forze di lavoro rappresentano l'offerta globale di questo fattoreproduttivo presente sul mercato, il tasso di d., oltre a fornire la misura dell'eccedenza dei lavoratori rispetto ai ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] Glasgow, può allargare l'orizzonte della visione fisiocratica estendendone il concetto troppo circoscritto di lavoro e di valore. Fattoreproduttivo diventano per lui, non soltanto la terra intesa nel senso più estrinseco e perciò l'agricoltura, ma ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] più consentito e l'impresa, cercando di appropriarsi dei vantaggi di efficienza dell'entrante, fisserebbe un prezzo per il fattoreproduttivo essenziale ben al di sopra del suo costo marginale. Tale strategia, se posta in essere una volta che l ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] uso delle risorse il più vantaggioso possibile e per ottenere questo risultato deve applicare il principio di sostituzione fra i fattoriproduttivi, regolando il livello d'impiego di lavoro fino al punto in cui il suo costo aggiuntivo è pari al suo ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] , sistema previdenziale ecc.). La domanda di l. dipende dalle esigenze produttive dell’impresa e quindi dalla funzione di produzione, dalla consistenza degli altri fattoriproduttivi e dal salario. L’impresa continuerà ad assumere lavoratori fino a ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] potere) e il dominio del ricco sul povero sono fattori di corruzione e di decadenza culturale-morale. Nel Contrat su un’organizzazione decentrata della produzione, ossia su unità produttive autonome, a cui sono estranee preoccupazioni di tipo ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] per la concimazione e la difesa, della meccanizzazione e dell’irrigazione. Tuttavia, l’utilizzazione massiccia di fattoriproduttivi, e in particolare dei mezzi chimici (fertilizzanti e fitofarmaci), ha reso l’agricoltura da un lato dipendente ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] consenta accumulazione senza aumento dei livelli di resa produttiva e si fonda sullo sfruttamento di una classe di grandi proprietà gruppi di schiavi dipendenti dal signore o dal suo fattore, riuniti per lo più in abitazioni comuni e da lui forniti ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...