Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] i sistemi religiosi e morali, poggiano sulla struttura economica della società; nella storia il fattore causale è l'evoluzione delle forze produttive.
In secondo luogo, il marxismo diviene un movimento socialista internazionale. La minuscola Lega dei ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] una nuova epoca nella storia umana? Che la guerra sia un fattore di progresso tecnico dipende dal fatto che l'intelligenza creatrice dell' dalla loro naturale applicazione e sciupate in modo non produttivo. Centinaia di milioni - continuava la nota - ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] legati.
I problemi di deflazione e di rilancio produttivo propri del dopoguerra attendevano una soluzione dopo la normalizzazione e poi il governo.
A questo schema sarebbe mancato quel fattore essenziale, che la leadership del D. aveva a lungo ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] produttivo è in primo luogo progresso tecnologico. E infatti, dopo Childe, il neoevoluzionismo verrà sempre più sottolineando - soprattutto ad opera di Leslie H. White, e poi anche di Marvis Harris - il ruolo decisivo della tecnologia come fattore ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] lo sviluppo della potenza nazionale [...]; che le forze produttive nazionali, organizzate nei sindacati, se non si vuole i molti contributi volti a sottolineare il primato del fattore economico nella spiegazione del fascismo si possono citare i ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Renata col suo folto entourage personale, oggettivo fattore di turbativa nella misura in cui privati pasticci ad una "pace" intesa come consolidamento dello Stato ed incremento produttivo quanto come dimensione ottimale ad appagare l'ambizione di E. ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] . Spaventa, dell'idealismo italiano e tedesco, che "pone come massimo fattore di storia non i fatti economici, bruti, ma l'uomo" (La le sue correnti ideologiche, nate sulla base dello sviluppo produttivo dei paesi più progrediti", per cui "il gruppo ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] mercato inglese o per quelli esteri, sotto lo stimolo di fattori d'ordine puramente economico e, soprattutto, come alternativa alla solo quando ciò risultava più proficuo di altre imprese produttive sia in territori dipendenti che in patria. Fino a ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] una formulazione di tipo granisciano, tra borghesia produttiva e parassitaria. Non erano propriamente queste le filo principale dei suoi rapporti con la DC. Ambedue erano stretti dal fattore tempo, ma in senso inverso: il B. aveva fretta, al ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] tutte le teorie che spiegano la guerra sulla base di 'fattori interni', inclusa la teoria, ancora oggi dominante, delle cause di organizzare i sistemi di irrigazione, necessari a rendere produttiva la terra, ne spiega la durata millenaria. La ...
Leggi Tutto
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...