Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] lo più lungo i cordoni midollari del linfonodo e nella polpa rossa della milza. È stato anche accertato che i linfociti T hanno rapporto crescita: di questo piccolo gruppo fanno parte il fattoredi Lebowitz e Lawrence, quello di Green e quello di ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] o 4, come a volte si legge. Infine anche la tecnica di iniezione dell'operatore rappresenta un fattoredi fondamentale importanza in un tentativo di stimolo ‛quantitativo' di questo genere.
b) Quadro clinico e sue varianti
Dopo l'iniezione stimolante ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] la cellula a proliferare o differenziarsi. Molti oncogeni codificano recettori per fattoridicrescita che, a causa di mutazioni o delezioni di parte della proteina, hanno perso la loro attività regolatrice fisiologica (v. neoplasie: Oncologia ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] che aderiscono all'endoteliovascolare e ai leucociti circolanti, le quali svolgono un ruolo nel sequestro dei neutrofili attivati nel polmone. Comunque, data la molteplicità degli stimoli iniziali e dei susseguenti meccanismi di danno tessutale, è ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] della sintesi nella parete vascolaredifattori vasodilatatori, come la prostaciclina, o una inibizione difattori . A questa categoria appartengono i recettori dell'insulina e dei fattoridicrescita e il recettore del peptide natriuretico atriale ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] durante la crescita raggiungono le loro dimensioni definitive prima del resto della testa; vascolare, che si fonde con la soprastante capsula di Tenone, avascolare.
c) Cornea. Costituisce il sesto anteriore della tunica fibrosa. Si continua a becco di ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] cicline D e A richiede l'azione combinata dei fattoridicrescita e dell'adesione alla matrice (Zhu et al., 1996). Infatti, la stimolazione con fattoridicrescitadi cellule non aderenti alla matrice extracellulare non è sufficiente a indurre né ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] progressione del danno della parete vascolare. L'aterosclerosi è un fenomeno complesso e progressivo di alterazione localizzata della parete di un vaso arterioso avviato, secondo l'ipotesi più accreditata, da un danno dell'endotelio. La placca ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] Questa caratteristica dell'endoteliodell'EM permette a macromolecole di entrare nell'ampio spazio interstiziale, come se non esistesse alcuna barriera emato-encefalica. Secondo queste dinamiche gli ormoni ipofisari (ormone dellacrescita, prolattina ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] di membrana trasferiscono all’interno della cellula il segnale chimico che arriva dall’esterno veicolato da ormoni, fattoridicrescita sangue, e conseguente rischio di infarto, maggiore permeabilità dell’endotelio con predisposizione alle lesioni ...
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