FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] si ha soltanto trasformazione, e non creazione netta, di utilità. Ciascun detentore di fattoreproduttivo lo impiegherà tenuto conto degli usi alternativi. Fra il lavoratore e il capitalista vi è simmetria; il capitale non è che lavoro passato ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] o meno. Se lo Stato impiega tale provento in modo più produttivo di quanto non sappiano fare i privati, ammortamento non vi sarà; è funzione della fiducia nella unità monetaria". Ma il fattore principale di inflazione era la crescente spesa statale. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. era tutt'altro che contrario, almeno già da tempo, e cioè l'ignoranza del peso del fattore ecologico, e l'altro apparso repentinamente proprio in questi ultimi ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] riusciva a concepire la possibilità di un'alleanza tra forze produttive su un programma di riforme, unica strategia forse in grado miliardi a quasi 28), eliminando un altro fattore della competitività delle merci italiane sul mercato internazionale ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] il sistema economico come sistema sorretto da leggi "naturali", si richiedeva allo Stato di scrollare di dosso ai "fattoriproduttivi" tutti quei vincoli che ne menomassero il loro "normale" funzionamento, individuando pertanto nel sindacato il primo ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] relegare nel campo delle cause meramente "perturbative" il fattore politico, e con esso un elemento caratteristico del che, col grido di libertà e democrazia, il capitalismo produttivo ha combattuto e combatte dovunque nell'epoca odierna contro le ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] alla precedente stesura lo innovava con l'introduzione di fattori economici esterni, indicando la via per inserire la moneta fattore monetario diviene elemento integrante della teoria del ciclo, passivo o attivo rispetto al processo produttivo ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] giocò certamente il ruolo di garante convinto della ripresa produttiva, alle condizioni della svolta liberista. Le sue dichiarazioni e burocrazia statale, che pure molti considerano un fattore decisivo nella costruzione del nuovo sistema di potere. ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] dovrà sempreppiù illanguidirsi, e circoscriversi". Al credito occorreva dunque guardare come a un potente fattore di mobilitazione delle risorse non solo, ma produttivo di "valore", cioè di aumento di ricchezza: una concezione del credito in via di ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] traslativo l'intervallo temporale tra la fine di un processo produttivo e la fine del successivo, pur tenendo conto di numerose della produttività dell'imposta, del concetto di "stato fattore della produzione" e del teorema della doppia tassazione del ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...