FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] fu commissionata la fornitura di 62 albarelli col beccuccio da sciroppo di mezzo quarto e 15 da un quarto per la farmacia dell'ospedale di S. Maria Nuova. Di questa serie restano alcuni esemplari in collezioni private, identificati grazie all'emblema ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] di S. Salvatore (oggi sede della direzione del genio militare) e quelli (Oretti) riccamente lavorati della "speziaria Zannoni" (attualmente farmacia del Corso, all'angolo tra via S. Stefano e via Guerrazzi), ancor oggi usati.
Fra i progetti del C ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] quietista professati dal padre Antonio Torres da lui frequentato. Nel 1699 gli affreschi (firmati e datati) della volta della farmacia della certosa di S. Martino a Napoli (De Martini, 1975, figg. 4-7) denunciano quest'orientamento insieme con un ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] di R. Stern e di L. Canina e a quelle inglesi di J. Nash (il Quadrant di Regent street).
Con il rinnovo della farmacia Monteforte (1842) e la trasformazione in residenza suburbana della tonnara all'Arenella per i Florio (dal 1844), il G. abbandonò ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] D. viene inoltre ricordato come autore di una delle tele che arredavano la sala delle discussioni poetico-letterarie, la cosiddetta "farmacia" (Limoncelli, 1937, pp. 38 ss.; id., 1958, pp. 16, 22, 33 s.). Agli artisti animatori del Circolo il nuovo ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] : la chiesa, la canonica, la casa del fascio, la caserma, la casa sanitaria, locali per artigiani, la trattoria, la farmacia, l'ufficio dell'Ente di colonizzazione e una fontana pubblica.
La realizzazione dell'E. trova una linea di continuità con L ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] decorazioni. A Savona e a Genova trionfa l’imitazione cinese e olandese (Delft). La Sicilia produce vasi di farmacia a imitazione della m. faentina, veneziana e di Casteldurante; Montelupo lavora in un genere popolaresco; Napoli produce mattonelle ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] le volte del dormitorio e del corridoio; realizzò inoltre la fabbrica destinata al noviziato, parte del refettorio, la farmacia e le camere superiori (parti perdute). Nel 1612 diresse i lavori per la realizzazione della cisterna del primo chiostro ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] e di ricerca d'effetti di trompe-l'oeil tipici del pittore.
Sicuramente anteriore al 1794 è la decorazione della farmacia appartenente all'ospedale di S. Maria della Scaletta che sorge lungo la via Emilia, eseguita dal D. e dal Gottarelli ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] in legno dorato rappresentanti le allegorie della Chimica e della Morte, custodite nel Museo Davia Bargellini, provenienti dall'antica farmacia dell'ospedale della Morte (Mazza). Inoltre un leggio sorretto da un putto nella chiesa di S. Maria Labarum ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.