EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] fondatore del museo del Cairo (1863); G. Maspéro (1846-1916), il fortunato scopritore del sepolcreto con le mummie dei Faraoni a Deir el-Bahri, e autore di numerose pubblicazioni. In Germania, la nuova disciplina ebbe come pionieri insigni maestri: R ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] esempi si trovano nel Fayyum, nella regione cioè che ha ricevuto un notevole impulso con la bonifica attuata durante la XII Dinastia dai faraoni Amenemhat III e IV: qui sono i due soli templi del Medio Regno che ci siano giunti in buono stato di ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] e a un'ingente quantità di lapislazzuli grezzi proveniente dall'Afghānistān, numerose coppe egiziane in alabastro e in diorite, dono dei faraoni del Regno Antico, tra le quali due con iscrizioni di Chefren della 4ª dinastia e di Pepi i della 6ª. Tra ...
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(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] J.-P. Cousin, in L'Architecture d'Aujourd'hui, 195 (febbraio 1978), pp. 42-78; AA.VV., An Introduction to Islamic Cairo, in UIA-International Architect, 7 (1985); C. Siniscalco, Il Cairo dai faraoni al postmodern, in Arte e dossier, 24 (maggio 1988). ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] della basilica si segnalano fusti di grandi colonne di granito, ora a terra e, come reimpiego, un blocco di un tempio faraonico di epoca romana. La basilica di Pbow è il solo edificio pacomiano di cui resti traccia di una certa rilevanza monumentale ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] localizzazioni e strutture dell'ultima dimora.
La pratica dell'imbalsamazione era prevalentemente riservata, nell'antico Egitto, ai faraoni e agli alti dignitari di corte in forza della loro natura sovrumana: il realismo della ritrattistica statuaria ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] remotissima da due nuclei di abitazioni, Rhakotis e Pharos. Il primo sembra essere stato un importante avamposto fortificato creato dai Faraoni a guardia del paese contro le scorrerie dei pirati, e rimase, anche dopo la fondazione di A., il quartiere ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] genere di misure piccole, per evitare brutte aggiunte, e rappresentanti schiavi, scribi, dignitari, uomini e donne sconosciuti, faraoni e i loro familiari, divinità.
A Creta il l. non rappresentava solo un notevole coefficiente dell'architettura dei ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] una pregevole raccolta numismatica. Tra i monumenti più notevoli del museo sono: un frammento di iscrizione egiziana, con liste di faraoni, dell'Antico Regno (v. vol. ii, fig. 1216) e una scultura in bronzo riproducente un ariete a grandezza naturale ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] i primi oggetti metallici. Il materiale importato dall’Egitto permette, dalla I dinastia in poi, di stabilire una buona cronologia. I faraoni della XII dinastia (inizio 2° millennio a.C.) estesero il loro dominio su parte del S. che, a partire da ...
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faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...