Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] fu offuscato dall’invasione saracena (898). La badia rifiorì all’inizio dell’11° sec., con la riforma cluniacense e l’opera dell’abate Ugo (997-1039). Appoggiò la politica imperiale durante la lotta delle ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] narrazione. Venidos a menos (1916) di R. Maluenda, cui farà seguito Colmena urbana (1937), segna l’avvio di un nuovo nuovi autori quali J. Pineda, J. Radrigán (Testimonio de las muertes de Sabina, 1979), D. Benavente, M.A. de la Parra (La secreta ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] regionale, dall’industria alimentare (pastificio di Fara S. Martino). Un apporto decisivo all’economia augustea dell’Italia l’A. era compreso quasi totalmente nella regione IV (Sabina Samnium); più tardi la regione a E del Tevere e della Nera fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del titolo di Nereo e Achilleo, a Santa Sabina, sulle orme di Panvinio, Baronio volle ricostruire la alla memoria di se stesso e della morte, un commiato dalla vita. Ma farà in tempo a scrivere ancora una Historia di Leopoldo Cesare (3 voll., 1670- ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di papa B. XIV escludevano però il distretto di Roma, la Sabina, e in genere i luoghi sottoposti alla Grascia di Roma. Scienze, mentre era in vita, la propria biblioteca privata che farà aprire, nel 1756, ad uso pubblico.
Restauri di antichi edifici ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] si era sottomesso al tribuno, nel contado numerose Comunità, della Sabina e della Tuscia si erano poste sotto l'autorità di Roma. alla peste che uccise i due Orsini che lo custodivano. Farà un altro soggiorno a Roma in incognito, con l'occasione ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] G. sarebbe poi divenuto cardinale vescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il grano et nel resto […] quello che possa fare persona al mondo farà V. S. Ill.ma per la sua industria et prudenza" ( ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] era incaricato della costruzione di una basilica nella città. Quanto alla Sabina, nel gennaio 593 (ibid. III, nr. 20), G. il clero e il popolo dovevano prestare obbedienza, proprio come farà pochi mesi dopo per Napoli. L'imminenza del pericolo è ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] di Mussolini.
All'I., coadiuvato dal generale G. Fara, fu affidato il comando della colonna di Monterotondo-Mentana. nomina a segretario della federazione dei fasci del Lazio e della Sabina, nel gennaio 1924, incarico che tenne fino al maggio ...
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