PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , donna assai religiosa e di indole dura e severa. Successivamente affidato allo zio Francesco, ex prete, medico della famigliaMurat e massone, fu mandato per un biennio in pensione a Castel Saraceno, presso la scuola dell’arciprete Cicchelli. A ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il comando supremo dell'esercito in Milano passò dal Murat al generale J.-B. Jourdan, egli fu F., I-III, Verona 1885-1898; C. Antona-Traversi, De' natali, dei parenti, della famiglia di U. F., Milano 1886; G. Chiarini, Vita di U. F., Firenze 1910; A. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , rimaste deluse le attese, il tentativo di Gioacchino Murat d'invocare il sostegno italiano in nome della nazione una per l'abate Grégoire da parte di Giulia - diede notizie della famiglia e scrisse dei propri mali ("mais il me paraît être en chemin ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] le conquiste del "progresso" (morale, culturale, civile).
La famiglia De Sanctis apparteneva a quel ceto di piccoli proprietari del Sud borbonica di Napoli con la discendenza di Gioacchino Murat), che rappresenta la prima fase di avvicinamento del ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di rilievo, quando i Borboni di Napoli, per poter riacquistare il Regno ancora in mano al Murat, decisero di chiedere l'appoggio degli altri rami della famiglia, già rientrati in possesso dei loro troni: il C. venne allora inviato come ambasciatore ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1901).
Dopo la caduta del Regno d’Italia, mentre la famiglia rientrava in Piemonte (il padre divenne funzionario di Stato nel 1816 nel 1815 e allusiva alle ultima vicende di Gioacchino Murat), mentre continuava a frequentare il mondo teatrale di ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] feudale nel Regno di Napoli da Carlo di Borbone a Gioacchino Murat, in Feudalità, riforme, capitalismo agrario, Bari 1968, pp. dirigente meridionale, ibid., pp. 67-78; E. Narciso, La famiglia Galanti e la lotta contro la feudalità a Santa Croce nel ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] un ramo della famiglia si era trasferito nel Regno di Napoli alla fine del Seicento. La famiglia Dottula si estinse combatté ancora valorosamente al Panaro e al Reno l'ultima guerra di Murat; si allontanò poi esule da Napoli, di nuovo verso Bologna, ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] (prefaz.): di H. Houssaves, Turin 1899 e L'agonia di un Regno: Gioacchino Murat al Pizzo (1815), I, L'addio a Napoli, prefaz. di G. Mazzatinti, (1898) e Ortensia (1901). Nel 1901 l'intera famiglia abbracciò la religione cattolica. Nel 1904 il L. donò ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] riprese il suo posto accanto al Tassoni senza dover minimamente scontare l'acquiescenza al passato regime (una sua ode, dedicata a Murat nel 1814, fu ristampata nel 1847, coi necessari mutamenti, per Pio IX; nel 1815 scrisse due canti per la pace ...
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