CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] generale, che fu però pronto quando il triumvirato aveva lasciato di nuovo il posto, consenziente il generale Murat, agli antichi quadrumviri, i quali come loro primo atto si affrettarono ad abrogare i provvedimenti presi dal triumvirato ...
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VIANI, Pietro Luigi
Pietro Del Negro
– Nacque l’11 luglio 1754 a Venezia (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Stato dei tenenti..., e Archivio di Stato di Milano, Registro di tutti i brevetti..., che [...] in realtà, come abbiamo visto, la sua vocazione fu decisa dalla famiglia. In ogni caso il 5 luglio 1766 iniziò il suo servizio allo scopo di contrastare l’asse franco-lombardo tra Joachim Murat, Giuseppe Lechi e Domenico Pino, affidò a Viani il ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] i calabresi, fra i quali spiccavano i Romeo, e altre famiglie con simili caratteristiche politico-sociali, come a Reggio i Plutino, simpatie per l’erede dell’ex sovrano Gioacchino Murat in contrapposizione alla monarchia borbonica. Romeo era freddo ...
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SALICETI, Antonio Cristoforo.
Antonino De Francesco
– Nacque a Saliceto, in Corsica, il 26 agosto 1757 da Angelo Maria, un piccolo proprietario, e da Maria Francesca Aitelli. La famiglia aveva legami [...] Parigi.
Costretto a rientrare in Francia, assieme alla famiglia dei Bonaparte in fuga, fu testimone delle giornate J. Godechot, S. ministre du royaume de Naples sous Joseph Bonaparte et Murat, in Studi in memoria di Nino Cortese, Roma 1976, pp. 255- ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] di confermare sul trono di Napoli Gioacchino Murat (nel frattempo trasmigrato sul fronte antinapoleonico) invece intanto «i meriti distintissimi acquistati in faccia all’augusta famiglia per averne sostenuto i diritti colla maggiore energia nel corso ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] S. Pietro in Vaticano, vol. 411, n. 619). Fu primogenito di una famiglia con sei figli (dei quali due morti ancora infanti), con residenza in una citati nel testo si veda: A. Cavallari Murat, Collaborazione Poleni - Vanvitelli per la cupola vaticana ...
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TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] di tenente colonnello. Non partecipò alle ultime imprese di Murat che portarono alla fine del suo regno a Napoli e scolpita, destinata a essere apposta all’ingresso del palazzo di famiglia.
Fonti e Bibl.: Atto di accusa nella causa degli avvenimenti ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] ad abbandonare il comando, si ritirò a Dresda, dove lo raggiunse la nomina di ufficiale della Legion d'onore.Nel 1814 Murat, abbandonato Napoleone e alleatosi con l'Inghilterra e l'Austria, inviò il D. a combattere contro il principe Eugenio e dopo ...
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NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] Marsiglia, dove era stato accolto. Con lui si estinse la famiglia.
Molte sue opere sono andate perdute. Altre, rimaste manoscritte e riforme promosse a Napoli da Giuseppe Bonaparte e da Gioacchino Murat tra il 1806 e il 1815 e stigmatizza l’abolizione ...
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RAMOLINO, Letizia
Luigi Mascilli Migliorini
- Nacque ad Ajaccio, da Giovanni Gerolamo Ramolino, ispettore generale di ponti e strade della Corsica, e da Angela Maria di Pietrasanta, in una data tuttora [...] il 2 giugno 1764), Carlo Buonaparte - «un bel giovanotto, robusto come Murat» ricordava nei rapidi Souvenirs dettati in tarda età (Larrey, I, 1892, p. 21) - figlio unico di una famiglia di Ajaccio di antico patriziato ma di assai modesta fortuna ...
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