VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] soltanto, di Padovani, di Trevigiani, di Carraresi, di Scaligeri, di Fiorentini e di Viscontei, non si susseguirono l'una la Madonna di Nino Pisano.
Vanta Venezia nei De Sanctis una famiglia di scultori attiva già a mezzo il Duecento, la quale ha ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] raunavano, e gran séguito avea". L'inimicizia tra le due famiglie si era talmente inasprita, dopo la morte di una dei sapere che il suo "primo refugio, il primo ostello", fu presso uno Scaligero, di cui tesse alte lodi, e questo non può essere se non ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] pubblicate, oltre che sulla Perseveranza, sul Museo di famiglia, sul Figaro (sotto lo pseudonimo di Almaviva), sul Mefistofele fu distrutta dal B. dopo l'insuccesso della "prima" scaligera. Nella replica, divisa in due serate, durante le quali a ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] pp. 263-272; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera,in Verona e il suo territorio, III,2, Verona 1969, allo storico e umanista vicentino F. de' F. (1294-1337) e alla famiglia Ferreta nei sec. XIVXV, in Arch. veneto, XCII (1971), pp. 13- ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] e il conseguente ritorno dei ghibellini ribelli. In questi anni il D. seguì sicuramente il destino della sua famiglia, maturando quella devozione agli Scaligeri che l'accompagnerà per tutta la vita. Più tardi aggiungerà al suo nome quello di Cane, in ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] », XXIV (1939), pp. 111-22.
I manoscritti si possono raggruppare in due famiglie: α (= A M Bg) e ß ( = Me M1 M2 M3 Ri sull'Epistola a Cangrande, Firenze, Le Monnier, 1960 [«Lectura Dantis Scaligera»], p. 17, nota 2) che comprendeva anche gli altri ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 1966), pp. 21-24; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, 54-61; L. Castellazzi, G. da P. e la sua famiglia, in Pastrengo. Miscellanea di scritti raccolti e coordinati da P. Brugnoli, ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] cariche provengono tutti dall'archivio della potente famiglia veronese dei Bevilacqua, alla quale G. fu , Firenze 1955, I, pp. 105-114; M. Carrara, Gli scrittori latini d'età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. 15-53 e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] signor cardinale d'Este, et per l'antica servitù che la famiglia de' Malatesti ha sempre tenuto con la sua serenissima casa", presentò solo quando ebbe modo di recarsi nella città scaligera "presso certi gentiluomini".
Il dialogo si finge ambientato ...
Leggi Tutto
scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...