ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] alla finestra, La Signora dell'isola e Misteri e avventure, frutto dell'assidua collaborazione dell'A. alla terza pagina de La Stampa dopo l'8 settembre, fu costretto a rifugiarsi sotto falso nome a Chieti, per sfuggire alla ricerca della polizia. ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] esortato a scrivere una storia che di queste accuse dimostrasse la falsità. Il D. perseguì il suo scopo utilizzando tutto il stessa linea di continuità si pongono le rime del D., frutto di felice mediazione fra i modelli del petrarchismo e la ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] credeva di lui... durava gran fatica, ma mai non se ne vedde il frutto".
Nell'ottobre del '56 i frati del convento di S. Domenico gli anche nel confronto col rivale Vasari, accusato di falso, acquista la cifra di un'esemplarità da salvaguardare e ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] i caratteri della poesia romanzesca italiana e francese (frutto di tale lavoro sarà L'Orlando Furioso dell'Ariosto e l'A. è una lettera del 1563 in cui, deposto ogni falso atteggiamento di adulazione, il poeta accusa il duca di ipocrisia e di ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del divertimento letterario (che sostenne anche il falso volgarizzamento del Martirio de' Santi Padri, da lui stampate" (le Canzoni del 1824); le sue qualità avrebbero dato più frutto nella capitale, sotto gli "occhi del Governo" (A. Giuliano, G. L. ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] Elementi del commercio, sotto il reale nome dell'autore, con falso luogo di stampa ("In Genova 1762. Si vendono anche in ampiamente arricchiti e talvolta sovrastati dai propri commenti. Frutto di questa attività sono le Riflessioni critiche dell'abate ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] si rallegrava il F., rendevano i 50 ducati all'anno, laddove al padre fruttavano solo 38 ducati), le "case" in corte del Forno e la metà i cinque discorsi di Demostene sono quelli "della falsa ambascieria", "contro Medria", "contro Androtione", " ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] , improntando i suoi componimenti a un'apparente incuria, frutto, invece, di una precisa ricerca di semplicità e barone di Birbanza, 1696; I consigli di Meneghino, 1697; Il falso filosofo, 1698; l'atto unico Il concorso de' Meneghini, 1698-99 ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] .
Chiudono l'attività del poeta quattro canti mariani, frutto della sua maturità spirituale. Il motivo del contemptus mundi per Berlenda che egli ora definisce "amor savaia", cioè amore falso, così com'è l'amore terreno in contrapposizione al divino. ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] non fosse la ricerca di una eleganza tutta formale - frutto, questo, d'una generale arretratezza degli studi a Napoli sentì ancor meno sicuro e il 4 apr. 1849, travestito e sotto falso nome, salì su un piroscafo francese che lo portò a Marsiglia da ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...