DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] l'occasione, presentando agli Inglesi il richiamo del ministro come frutto della sua azione diplomatica.
Partito da Parigi il 9 sett. D. e scalzarlo dalla sua posizione. Un primo passo falso il D. lo commise quando provò a ridurre drasticamente le ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . temé particolarmente "le esagerazioni", e che "il mal frutto delle medesime [potesse] aiutarsi della paura per ricondurre il " e, pur convinto che essa poggiasse "sul falso", utilizzando concetti più propriamente spettanti alla "economia sociale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] sussistenze e quindi il «reddito distinto», frutto del lavoro capitalisticamente organizzato, può ottenersi della trasformazione dei valori lavoro in prezzi di produzione è un falso problema e perciò lo stesso Marx contraddice definitivamente la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] e le ricerche sul centro di gravità dei solidi sono i frutti di questi studi, e gli varranno la stima del gesuita del Vaticano 2009.
V. Frajese, Il processo a Galileo Galilei: il falso e la sua prova, Brescia 2010.
J.L. Heilbron, Galileo, Oxford ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] alla finestra, La Signora dell'isola e Misteri e avventure, frutto dell'assidua collaborazione dell'A. alla terza pagina de La Stampa dopo l'8 settembre, fu costretto a rifugiarsi sotto falso nome a Chieti, per sfuggire alla ricerca della polizia. ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] promotore bandendo sia l'uso della maschera, sia l'"assurdo, falso pathos del battere il piede, del digrignare i denti, del Classical Theatrical Dancing basato sul metodo del C. e frutto della sua collaborazione prima con S. Idzikowski e poi ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] esortato a scrivere una storia che di queste accuse dimostrasse la falsità. Il D. perseguì il suo scopo utilizzando tutto il stessa linea di continuità si pongono le rime del D., frutto di felice mediazione fra i modelli del petrarchismo e la ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] grammaticale e al lessico dell’italiano che saranno messe a frutto sia dal poeta sia dal prosatore: si pensi all’impiego gioca», fussono «fossero», ecc.) per ottenere un effetto falso-antico in alcuni testi parodici scritti in una lingua pseudo ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] ragazza di circa sedici anni, Laura o Loretta Marconi, frutto della relazione fra una nobile signorina austriaca e il di lavoro e al suo studio privato. L'accusa era di falso in atto pubblico, truffa a danno dell'erario, corruzione di pubblico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] utile, e vero ad alcuno deve necessariamente sembrare dannoso e falso ad altri (Logica statistica [Appunti], Milano, Biblioteca braidense, imprenditore
Per quanto Gioia consideri la produzione frutto del concorso delle diverse attività lavorative, ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...