ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] Roma nel 1495, dichiarando un fallimento impunemente fraudolento, lasciò alla bestiame da macello per il mercato romano, appaltando dalla Camera e poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, accusato di ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] maturando: sempre più deluso infatti del tiepido riformismo borbonico, di cui sentiva il fallimento nello scontro con gli interessi ; nello stesso mese fu nominato commissario del cantone Masaniello (Mercato), e rappresentante della Nazione; nel marzo ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] di dubbia bontà i mercati turchi.
Poiché tutte le potenze europee scaricavano sul mercato turco le monete scadenti, francese ebbe buon gioco per ottenere il fallimento dell'impresa orientale di Genova.
Ma la famiglia del D. ebbe modo di trarre anche ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] Gregorio scrisse di non riuscire a capacitarsi del fatto che S. fosse stato tanto aveva di lui e il suo sostanziale fallimento nelle vesti di apocrisario non furono però di grano fu così venduto al prezzo di mercato, vale a dire un solido per 30 ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] genovese furono irrimediabilmente compromessi dal fallimento della progettata spedizione nel Regno Italia, LXXIX, p. 207; Oberto Scriba de Mercato,1190, a cura di M. Chiaudano e R. Morozzo della Rocca, in Notai liguri del sec. XII…, I, 1, Genova 1938, ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] piazze forestiere che dal mercato interno. Già presenti in Francia a metà Duecento, all’inizio del secolo successivo sostituirono i apogeo della fortuna e diventò in seguito la ragione del loro fallimento. I prestiti che vennero erogati a Edoardo III ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] Infine raggiunge il proprio zenit dopo il 1848, quando il fallimento dei moti sociali e di quelli nazionalistici in tutta Europa manodopera. Tale mercatodel lavoro appare ruotare attorno a sette aree fondamentali: le coste del Mare del Nord; Londra ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] l'impresa si rivelò un fallimento. Arrestato nel luglio 1848, così da creare un vero mercato nazionale.
La questione ecclesiastica, che Alcuni fatti e documenti della rivoluzione dell'Italia meridionale del 1860 riguardanti i Siciliani e La Masa, in ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] un vero affare per la vendita di pezzi molto ricercati nel mercato antiquario, la collezione e la biblioteca, ricca di testi classici, già del convento di Trinità dei Monti; suo figlio Antonio, sposato con Maria Albertazzi, subì un fallimento nell ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] preso stanza a Nyon. Il fallimento della spedizione (febbraio 1834) pronto a consegnare l'economia al mercato e alla libera concorrenza, il G il nome Andrea e dove, in un rapporto del prefetto di Nyon del 10 marzo 1834, è incluso tra quei rifugiati ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...