Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] riduzione della spesa per il welfare e crescente flessibilità nel mercatodel lavoro) determinò una crisi in seno alla SPD, conclusa Grabbe, autore di drammi storici tesi a riscontrare il fallimento dell’individuo di fronte alle forze fatali che lo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] l’assestamento spontaneo dei meccanismi di mercato, sia per il pur modesto fallimento aprì la strada alla crisi definitiva del potere sovietico. Dopo lo scioglimento del PCUS e del Partito comunista russo, la progressiva esautorazione degli organi del ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] a svincolarsi dal meccanismo che le ha assoggettate ai mercati dei paesi consumatori del Nord del mondo. Per di più l’A. conta di pace sotto l’egida dell’OUA. La spedizione fallisce, rivelando i contrasti in seno all’organizzazione. Più grave ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] rilevanti, non solo per il mercato interno.
Risorse minerarie
Nella seconda metà del Novecento, il Canada si è venuto In seguito al fallimento (1992) della proposta di modifica della Costituzione che avrebbe favorito l’autonomia del Québec, vi fu ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] del 20% nel 1970, e del 30% nel 1971.
Una delle cause principali delfallimento della politica di stabilizzazione suddetta è da attribuirsi alle variazioni del più che raddoppiata e il controllo delmercato rimase all'YPF (Yacimientos Petrolíferos ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] una ἀγορά sacra, destinata alle riunioni pubbliche, da quella delmercato, e così luoghi particolari di riunioni erano proprî di carriera. Da ciò non è da concludersi un fallimento della democrazia: l'osservazione disinteressata avverte segni di ...
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Giappone
Claudio Cerreti
Giuseppe Smargiassi
Franco Mazzei
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(XVII, p. 1; App. I, i, p. 668; II, i, p. 1049; III, i, p. 750; IV, ii, p. 59; V, ii, p. 435)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Benché [...] ha deciso di consentire il fallimento di istituzioni finanziarie particolarmente compromesse, come la Yamaichi (quarta società finanziaria del G.) e la banca Hokkaido Takushoku. La fiducia riposta nelle forze di mercato non ha però impedito al ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] su ogni mercato, una qualsiasi alterazione avrebbe comportato con il discredito anche il fallimento. Il primo il parisis e il tornese, che si divisero per lungo tempo il dominio delmercato francese e anche straniero con un rapporto di 5 a 4 fra le ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] (il Regno Unito aveva già eliminato i controlli quantitativi sul credito nel 1979 e ha poi introdotto una nuova regolamentazione delmercato azionario nel 1986, detta Big bang). La Francia ha eliminato i controlli sui capitali alla fine degli anni ...
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PORTOGALLO.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Simone Celani
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. [...] hanno condotto rapidamente il Paese a essere incapace di rifinanziarsi sul mercato e di onorare il debito già contratto. Dopo aver fatto che ha portato il Paese nel 2011 sull’orlo delfallimento, ha ridotto fortemente le opportunità di lavoro, non ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...