BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e i loro titoli rappresentativi si adeguano all'andamento delmercato, al di fuori di qualsiasi regolamentazione dei cambi, Alberto, una efficiente Camera di Pari. Ma nel fallimento si intravvedeva pure un elemento di prospettiva, sottolineato dalla ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] Vico e i 36 di Gioberti – si rivelavano un sostanziale fallimento, imponendo un radicale mutamento di strategia di impresa. Questo e fiorentine, potessero giovarsi della liberalizzazione delmercato nazionale per una rapida affermazione dei propri ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] di dubbia bontà i mercati turchi.
Poiché tutte le potenze europee scaricavano sul mercato turco le monete scadenti, francese ebbe buon gioco per ottenere il fallimento dell'impresa orientale di Genova.
Ma la famiglia del D. ebbe modo di trarre anche ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] applicata all’azienda, al mercato finanziario e alla legislazione sulla cambiale e sul fallimento alla luce delle riforme agosto 1947.
Fonti e Bibl.: A. Rocco, La scienza del diritto privato negli ultimi cinquanta anni, in Riv. di diritto commerciale ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...