falconerìa Arte d'allevare e ammaestrare alla caccia i falconi e dell'andare a caccia con essi. Vi è chi ritiene la f. d'importazione germanica; ma è certo, per testimonianza di Marziale, che non era sconosciuta [...] più ambito degli uccelli da caccia era il girifalco. Molto stimato era anche il sacro o sagro. I cultori della falconeria dividevano i falconi da caccia in due gruppi: i falconi (f. di Groenlandia, di Islanda, girifalco, pellegrino) e gli accipitrini ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] 1994, pp. 123-145.
B. van den Abeele, Il 'De arte venandi cum avibus' di Federico II di Hohenstaufen e i trattati di falconeria latini, in Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, ivi 1994, pp. 395-409.
M.E. Avagnina ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] il giovane Federico, secondo il costume dei re, venne addestrato anche alla caccia, a ogni genere di caccia, certo apprese la falconeria e l'astoreria, cioè la caccia 'di alto volo' e quella 'di basso volo' (i falconidi attaccano la preda dall'alto ...
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Genere (Falco) di Uccelli Falconiformi della famiglia Falconidi, cosmopolita, con una quarantina di specie. Rapaci diurni, cacciano gettandosi in picchiata sulle prede; alcuni sono insettivori. Il becco [...] venandi cum avibus, che ebbe larghissima diffusione e molte traduzioni, insieme con vari altri di diversi autori. Attualmente la falconeria è di fatto caduta in disuso, almeno nei paesi occidentali, dove i f. sono protetti e sono vietate la raccolta ...
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Falconerius
Beatrice Pasciuta
I falconerii erano deputati all'allevamento e all'addestramento dei rapaci utilizzati dal sovrano per la caccia. Insieme ai leoparderii e ai camellarii costituivano il [...] in aree protette: fra le altre, in Sicilia, vi erano aree riservate a Ustica, Favignana, Marettimo e Pantelleria: da qui i falconerii prelevavano, su ordine del re, i falconi che portavano poi nel luogo di caccia prescelto dal sovrano (ibid., p. 718 ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] di Federico II, ibid., pp. 185-197.
B. van den Abeele, Il "De arte venandi cum avibus" e i trattati latini di falconeria, ibid., pp. 395-409.
Ch. Burnett, Master Theodore, Frederick II's Philosopher, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] per poi rientrare in patria.
Nel 1236 Federico II incaricò Teodoro di Antiochia (1155/1158-1246) di tradurre un trattato arabo sulla falconeria della seconda metà del 9° sec., di cui oggi sono perduti testo e titolo e del cui autore (Moamin o Moamyn ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] sollaciis di Lagopesole, alla domus Salparum (Salpi) e al palacium Panthani di S. Lorenzo. Infine la sala que dicitur falconeria, di cui si parla ancora nel documento trecentesco, rende plausibile l'ipotesi di una casina di caccia all'interno del ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] , cui si devono tra l'altro la continuazione della traduzione latina di Averroè e la traduzione del trattato arabo di falconeria noto come Moamin, intorno al 1240-1241 (cf. Gleßgen, 1996).
L'interesse per la trattatistica scientifica non si esaurisce ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] bacino ideale entro il quale era possibile verificare quell'ampio spettro di osservazioni di cui è ricco il trattato sulla falconeria, il De arte venandi cum avibus.
In prossimità delle domus solaciorum dell'area del Vulture-Melfese si incontrano le ...
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falconeria
falconerìa s. f. [der. di falcone]. – La caccia con i falconi (e anche l’arte di allevarli e addestrarli alla caccia), già praticata nell’antichità ma particolarmente diffusa durante il medioevo nelle classi signorili, e oggi molto...
falconiere
falconière s. m. [der. di falcone]. – 1. Chi esercita la falconeria, e in genere chi ammaestra, cura e fa volare gli uccelli da preda adoperati nella caccia. 2. Titolo di dignità nelle antiche corti principesche, attribuito all’ufficiale...