In citologia, cellula del sangue e dei tessuti connettivi, di dimensioni relativamente grandi, capace di fagocitare e digerire con meccanismo enzimatico cellule e detriti vari. Ha un ruolo essenziale in immunologia poiché in grado di presentare l’antigene (➔ immunità) ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] recettore, quindi di attivare risposte biologiche. Come nel caso di IL-1, le sorgenti principali di TNF sono i fagocitimononucleati, anche se altri tipi cellulari sono in grado di produrre questa citochina. TNF interagisce con due tipi di recettori ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] (IFN-γ), prodotto dai linfociti T attivati e dalle cellule NK, ha proprietà antivirali e attiva i fagocitimononucleati, permettendo a queste cellule di svolgere alcune funzioni necessarie per l'uccisione dei microrganismi fagocitati.
Le chemiochine ...
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